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Cinema Venezia, il Leone d’oro va a “The Woman Who Left” di Lav Diaz

Il Leone d’oro della 73esima Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia va a “The Woman Who Left” di Lav Diaz. Il racconto di una prigionia di una donna Horacia Somorostro, dove i colpi di scena si moltiplicano insieme a imprevisti crudeli e inspiegabili. Sullo sfondo la morte di Lady Diana e di Madre Teresa, mentre le Filippine diventano la capitale asiatica dei rapimenti. Il premio stato assegnato dalla Giuria di Venezia 73, presieduta da Sam Mendes e composta da Laurie Anderson, Gemma Arterton, Giancarlo De Cataldo, Nina Hoss, Chiara Mastroianni, Joshua Oppenheimer, Lorenzo Vigas e Zhao Wei, dopo aver visionato tutti i 20 film in concorso, ha assegnato il Leone d’Oro per il miglior film a “The woman who left” del regista filippino Lav Diaz. Il Gran Premio della Giuria invece va a “Nocturnal animals” per la regia di Tom Ford, protagonista Jake Gyllenhall. Il film è un thriller drammatico che esplora il sottile confine tra amore, crudeltà e vendetta.

Il Leone d’Argento per la migliore regia ex-aequo a: Andrei Konchalovsky per il film “Paradise” (Federazione Russa, Germania) . Un racconto della persecuzione nazista verso gli ebrei vista con gli occhi dei russi che ne salvarono molti attraverso la confessione di tre protagonisti, che danno la loro personale versione in una sorta di limbo post-mortem. ad Amat Escalante per il film” La regione salvaje” (Messico, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Svizzera) La Coppa Volpi per la migliore attrice è stata assegnata a Emma Stone per la sua interpretazione nel film musical”La la land” di Damien Chazelle (USA). La Coppa Volpi per il miglior attore va ad Oscar Martines per la sua interpretazione nel film “El ciudadano ilustre” di Mariano Cohn e Gastón Duprat (Argentina, Spagna). Un personaggio famoso torna al paesello, inizialmente accolto con tutti gli onori, poi un po’ alla volta le cose cambieranno.

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