E’ un incontro importante quello che avverra’ in cinque date italiane, dal 23 al 29 giugno, tra Palermo, Carpi, Roma, Pistoia e Palmanova, cinque esibizioni speciali che vedranno eccezionalmente l’inglese Royal Philharmonic Concert Orchestra accompagnare Franco Battiato dal vivo. E’ il coronamento di una collaborazione e di un sodalizio che hanno radici nella reciproca stima e hanno gia’ avuto modo di svolgersi nel tempo in una serie di memorabili live e incisioni negli studi londinesi per dischi come “Il Vuoto”, e “Fleurs 2”, ma che stavolta avranno l’occasione di esprimersi in un vero e proprio evento artistico. I successi del cantautore catanese troveranno quindi la loro migliore resa grazie agli archi della Royal, alla conduzione di Carlo Guaitoli (il pianista che lo accompagna in studio e in tutti i live) e alle sonorita’ di Angelo Privitera da quasi un trentennio alle tastiere e programmazione in una lettura nuova che, oltre allo slancio sinfonico, puntera’ a un’esecuzione molto raffinata, a tratti elettrica, del repertorio. Ogni serata sara’ aperta da una suite che conterra’ diverso materiale proveniente dalle colonne sonore dei tre film di Battiato: da “Perduto Amor” sara’ tratta la versione strumentale del tema omonimo e l’Adagio dal Concerto per Pianoforte in La Maggiore di Mozart, da “Musikanten” la Pastorale di Beethoven e la canzone Come Away, Death di Roger Quilter, mentre da “Niente e’ come sembra” saranno estrapolati la Fantasia su un tema di Thomas Thallis di Vaughan Williams e il tema omonimo cantato, contenuto anche ne “Il Vuoto”.
La musica si fondera’ alle immagini estratte dai film con un montaggio creato appositamente. Sara’ il modo per entrare subito in contatto, in modo viscerale, con la natura eclettica dell’arte di Franco Battiato con i 40 elementi della Royal Philharmonic Concert Orchestra, Carlo Guaitoli e Angelo Privitera interpretera’ una scaletta di una ventina di brani che copriranno diverse sfaccettature del suo repertorio: ci saranno sicuramente grandi hit come L’era del cinghiale bianco, momenti di spiritualita’ come Lode all’inviolato o E ti vengo a cercare, e classici come La cura e I treni di Tozeur. Pochi e selezionati concerti quindi, cinque straordinari appuntamenti live che avverranno sul palco di location prestigiose e suggestive. La prima data sara’ il 23 giugno al Teatro Politeama di Palermo, evento voluto, promosso e realizzato grazie alla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo. L’incasso dello spettacolo sara’ devoluto in beneficenza. Alla data del 23 seguiranno gli appuntamenti del 25 giugno a Carpi in Piazza Martiri, del 26 giugno alle Terme di Caracalla di Roma, dove Battiato aveva suonato l’ultima volta 25 anni fa esatti, del 28 giugno nell’ambito dell’ormai leggendario Pistoia Blues Festival in Piazza Duomo a Pistoia, fino alla serata finale del 29 giugno in Piazza Grande a Palmanova, in provincia di Udine. La Royal Philharmonic Concert Orchestra, con cui Battiato torna a collaborare dopo una serie di concerti e la registrazione di alcuni suoi lavori di studio, ha accompagnato diversi artisti di fama internazionale tra cui nomi illustri della musica lirica come Jose’ Carreras, Lesley Garrett, Bryn Terfel, Rene’e Fleming, Kiri Te Kanawa e Luciano Pavarotti, ma anche icone della cultura pop come come Burt Bacharach, Tina Turner, Henry Mancini, Liza Minnelli, Barry Manilow, Sting e Stevie Wonder.