“Clandestini nei centri profughi”, la bufera sul sussidiario

La bufera del sussidiario: una tempesta sul libro di testo “Diventa protagonista” per la quinta elementare, e sulla scheda che all’interno tratta il tema “migranti” affermando che l’integrazione è difficile, che i migranti sono percepiti come una minaccia e soprattutto che nei centri profughi ci sono molti clandestini. Sotto accusa l’affermazione e anche l’uso del termine clandestino. La scheda diffusa sui social da una madre è poi stata ripostata dal centro romano Baobab. Molte le proteste, e come al solito molti anche a scagliarsi contro il politically correct considerato una forma di ipocrisia. Da parte sua la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, tiene a sottolineare che L`educazione si fa con contenuti oggettivi, con un linguaggio rispettoso, e che “bisogna fornire strumenti oggettivi, analitici e approfonditi, diversamente si fa cattiva educazione”. Il ministero, conclude, ha un confronto aperto con l`Associazione degli Editori e chiederà le opportune verifiche”.