Clinton ha la polmonite, è giallo sulla salute della candicata democratica

PRESIDENZIALI USA 2016 L’ex first lady ha annullato la sua partecipazione a un evento di raccolta fondi in California

clinton

Il tema della salute di Hillary Clinton, che da settimane anima tra voci e ipotesi i social media più vicini al candidato repubblicano Donald Trump, è diventato un fattore concreto nella battaglia per la Casa Bianca. La candidata democratica ha annullato la sua partecipazione a un evento di raccolta fondi in California dopo aver annunciato che le è stata diagnosticata una polmonite e dopo un malore che l’ha costretta a lasciare in anticipo la commemorazione ieri della tragedia dell’11 settembre a New York. “La segretaria Clinton non sarà in California domani o martedì” ha detto il suo portavoce Nick Merrill ieri sera, dopo che in mattinata la Clinton era quasi svenuta a Ground Zero e il suo staff aveva parlato di disidratazione. L’incidente, nel quale l’ex first lady è stata filmata mentre barcollante viene sostenuta dai suoi assistenti a fatta entrare in un’auto, offre a Trump il destro per attaccare nuovamente la rivale a sole due settimane dal primo confronto televisivo e a otto settimane dal voto di novembre. Clinton aveva dovuto chiedere scusa venerdì dopo aver definito la metà dei sostenitori di Trump “un cesto di miserabili” e il malore di ieri è una nuova tegola per la sua campagna. L’ex segretario di Stato ha trascorso 90 minuti alla cerimonia a Manhattan, salutando i familiari di alcune delle vittime uccise dagli attacchi di 15 anni fa, quando Clinton era senatrice di New York.

“Durante la cerimonia ha avuto un colpo di calore e si è diretta all’appartamento della figlia, ora si sente molto meglio” ha reso noto inizialmente la sua campagna. Poi è stato il suo medico personale, Lisa Bardack, a rivelare che venerdì a Clinton, 68 anni, è stata diagnosticata una polmonite e che l’ex segretario di Stato è sotto antibiotici. “E’ stata messo sotto antibiotici e le è stato consigliato di riposare e di modificare la sua agenda. All’evento di stamani ha avuto un colpo di calore e si è disidratata” ha dichiarato Bardack. “L’ho appena esaminata e ora è reidratata e si sta riprendendo bene”. Il tema della salute di Hillary Clinton, che da settimane anima tra voci e ipotesi i social media più vicini al candidato repubblicano Donald Trump, è diventato un fattore concreto nella battaglia per la Casa Bianca. La candidata democratica ha annullato la sua partecipazione a un evento di raccolta fondi in California dopo aver annunciato che le è stata diagnosticata una polmonite e dopo un malore che l’ha costretta a lasciare in anticipo la commemorazione ieri della tragedia dell’11 settembre a New York. “La segretaria Clinton non sarà in California domani o martedì” ha detto il suo portavoce Nick Merrill ieri sera, dopo che in mattinata la Clinton era quasi svenuta a Ground Zero e il suo staff aveva parlato di disidratazione. L’incidente, nel quale l’ex first lady è stata filmata mentre barcollante viene sostenuta dai suoi assistenti a fatta entrare in un’auto, offre a Trump il destro per attaccare nuovamente la rivale a sole due settimane dal primo confronto televisivo e a otto settimane dal voto di novembre.


Clinton aveva dovuto chiedere scusa venerdì dopo aver definito la metà dei sostenitori di Trump “un cesto di miserabili” e il malore di ieri è una nuova tegola per la sua campagna. L’ex segretario di Stato ha trascorso 90 minuti alla cerimonia a Manhattan, salutando i familiari di alcune delle vittime uccise dagli attacchi di 15 anni fa, quando Clinton era senatrice di New York. “Durante la cerimonia ha avuto un colpo di calore e si è diretta all’appartamento della figlia, ora si sente molto meglio” ha reso noto inizialmente la sua campagna. Poi è stato il suo medico personale, Lisa Bardack, a rivelare che venerdì a Clinton, 68 anni, è stata diagnosticata una polmonite e che l’ex segretario di Stato è sotto antibiotici. “E’ stata messo sotto antibiotici e le è stato consigliato di riposare e di modificare la sua agenda. All’evento di stamani ha avuto un colpo di calore e si è disidratata” ha dichiarato Bardack. “L’ho appena esaminata e ora è reidratata e si sta riprendendo bene”. Nelle ultime settimane il candidato, i suoi portavoce e i repubblicani a lui più vicini hanno spinto molto sulla cattiva salute di Clinton.

Il web pullula di teorie su tremende malattie che affliggono la candidata, dal Parkinson, a un cancro al cervello, alla demenza. Il settantenne Trump ha detto che Clinton “non è abbastanza forte per essere presidente” e che “manca del’energia fisica e mentale” per l’incarico. L’origine di queste voci risale al 2012, verso la fine del mandato di Clinton al dipartimento di Stato. Un’infezione gastrointestinale e un episodio di disidratazione le provocarono uno svenimento, causando quella che il suo medico definì una commozione cerebrale. I sanitari rilevarono un coagulo di sangue nel cervello e per qualche tempo Clinton soffrì di sdoppiamento della vista. In seguito si ristabilì completamente. L’ex first lady ha parlato di “teorie complottistiche” in relazione alla sua salute e ha sottolineato che il suo medico ha dichiarato in un documento pubblico che si trova in buona salute. Un sondaggio Washington Post-ABC News ieri rileva un vantaggio di cinque punti percentuali della Clinton su Trump, 46 a 41. (fonte Afp)