Cna: ddl salva-imprese solo primo passo, ora nuove misure
Il ddl salva-imprese, approvato ieri sera dall’Assemblea regionale siciliana, e’ “un primo passo nella giusta direzione, ma per il rilancio dell’economia e il sostegno alle imprese e agli artigiani sono necessarie ulteriori misure incisive gia’ a partire dalla manovra correttiva, per sostenere l’accesso al credito e il sostegno all’occupazione”. E’ la posizione della Cna Sicilia (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa) a proposito del provvedimento varato da Sala d’Ercole per il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese. ”A proposito dell’applicazione delle norme contenute nel salva-imprese – prosegue la Cna Sicilia – ci auguriamo che il mutuo contratto dalla Regione possa consentire anche il pagamento dei contributi dovuti da anni alle imprese che hanno assunto dipendenti con contratto di formazione-lavoro ‘ex articolo 10 lr 27/91’, anche per evitare il rischio di una possibile valanga di decreti esecutivi sulla base delle sentenze definitive emesse in merito a questa vicenda”.