“L’assessore regionale alle Attività produttive e il presidente della Regione non perdano un minuto in più: intervengano sulle procedure in corso per il rinnovo degli organismi delle Camere di Commercio in Sicilia garantendo il ripristino della trasparenza e della legalità”. Lo dice Mario Filippello, segretario regionale della Cna(Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa). “Nonostante gli scandali degli ultimi mesi – aggiunge Filippello – evidentemente c’è ancora chi pensa di poter mettere in piedi scorribande e interessi affaristici: per questo chiediamo alle associazioni di rappresentanza ‘vere’ dei diversi settori dell’economia siciliana di impegnarsi in un percorso di ripristino di regole certe e trasparenti”. “La forza di ogni singola associazione deve essere valutata in riferimento agli associati reali, – prosegue – agli anni di operatività sul territorio, alle sedi esistenti, al numero dei dipendenti ed a bilanci casse contabili che possano evidenziare la tracciabilità delle quote associative pagate. È inaccettabile che per la formazione degli organismi camerali ci si basi su dichiarazioni che alterno e falsificano palesemente i numeri della rappresentanza”. “L’assessore Lo Bello e il presidente Crocetta – conclude – intervengano in maniera netta, altrimenti si renderanno complici di operazioni opache che puntano ad accaparrarsi le Camere di Commercio in Sicilia”.