“Il voto finale al ‘ddl-scippo’, che sottrae risorse ai fondi di rotazione Crias per artigiani e agricoltori per destinarli ad altri settori, e’ un colpo di mano che segna un pericoloso precedente all’Ars”. Lo dice Giuseppe Cascone, presidente regionale della Cna Sicilia, a proposito del voto finale con il quale l’Ars ha approvato il disegno di legge sulla forestazione: 44 voti a favore, 14 astenuti. “Un ddl – aggiunge – che nei suoi contenuti viola diverse disposizioni e regole in materia, che viene approvato senza un governo in carica, oltretutto in una fase in cui l’Ars avrebbe dovuto fermarsi in attesa di trattare la mozione di sfiducia gia’ depositata nei confronti del Presidente della Regione. Si tratta di elementi – conclude Cascone – che gettano piu’ di un’ombra su questo voto e che a nostro avviso dovrebbero determinare un intervento del Commissario dello Stato”.