In Europa su 100 sviluppatori solo 9 sono donne e la percentuale di manager di sesso femminile in aziende che si occupano di informazione e comunicazione tecnologica è solo del 19%. Un gap di genere che comincia fin dai banchi di scuola e che proprio a partire da quei banchi va combattuto. Nasce con questo spirito “Coding girls”, il progetto di Fondazione Mondo Digitale e Ambasciata americana a Roma, in collaborazione con Microsoft, che coinvolge 400 studentesse di 8 scuole secondarie fra Roma e Napoli. Per loro una settimana di laboratori di coding seguite da tutor esperte e una sfida finale. Il console generale degli Stati Uniti d’America Colombia Barrosse. “Noi vediamo il futuro dei nostri paesi nei giovani e le ragazze hanno un potenziale incredibile che non sempre diventa parte della nostra realtà, “coding girls” tenta di mostrare che loro hanno possibilità di usare i talenti che hanno”. Fra gli insegnanti anche l’americana Ashley Gavin che ha sottolineato come l’informatica e la programmazione siano un mercato molto appetibile che non può e non deve essere precluso alle donne.