Colonia, la paura non ferma Carnevale. Security point per donne (video)

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Non é stata la paura di attentati terroristici, né di nuove molestie sessuali di massa a fermare lo spirito del Carnevale a Colonia. Sono stati più la pioggia e il freddo, che non si vedevano da più di 30 anni in questa giornata, ad accompagnare l’inizio dei festeggiamenti, quando il sindaco consegna simbolicamente le chiavi della città renana alle donne. “Ho visto molti poliziotti all’Alter Markt, fanno controlli, mi sento assolutamente sicura”. “No, nessuna paura – confermano questi ragazzi – naturalmente si sta attenti a non infilarsi in situazioni pericolose” aggiunge l’amica. Al mattino alla stazione centrale, teatro delle violenze contro le donne nella notte di Capodanno, la tensione si scioglie lentamente, e com’é tradizione gli ‘Jecken’, letteralmente ‘i matti del carnevale’, ballano, bevono e cantano le canzoni tradizionali. Con più di 2.000 poliziotti, il doppio dell’anno scorso, dei “Frauen security point” nelle piazze principali e 400 processi per direttissima annunciati per chi crea disordini, le autorità hanno voluto dare un segnale forte dopo le violenze di Capodanno, una vicenda di cui molti punti rimangono ancora oscuri.Vuoi per la paura, vuoi per il freddo, la partecipazione sarebbe tuttavia stata meno massiccia del solito e molti hanno preferito i bar alle piazze. La procura ha confermato “che tutto si é svolto in modo pacifico”. Per la giornalista Maria Latella, che ha lanciato l’hashtag #tutteacolonia per sostenere le donne aggredite a San Silvestro, anche gli uomini hanno fatto la loro parte: “Donne molto sicure nelle strade, strade con più di 2000 poliziotti, di donne questa volta accompagnate dai loro uomini, amici, fratelli, mariti, che anche loro hanno voluto dare questo segnale ‘noi non lasciamo da sole le nostre donne’.