Diversi colpi di arma da fuoco sono stati esplosi nel centro di Parigi poco prima di mezzogiorno e nella sparatoria sono rimaste uccise almeno due persone, mentre quattro sono rimaste ferite. Un uomo è stato arrestato.
Gli spari hanno investito la zona di rue d’Enghien, nel decimo arrondissement, nel centro della capitale francese. L’uomo fermato “avrebbe circa sessant’anni”, secondo la fonte della polizia. È stato arrestato da una squadra della Compagnia di sicurezza e intervento (Csi). Secondo il quotidiano. Su questo bilancio al momento non ci sono conferme ufficiali. “Sette-otto spari in strada, è panico totale, siamo rimasti chiusi dentro “, ha testimoniato alla France Presse un negoziante di un edificio nelle vicinanze, che ha chiesto di mantenere l’anonimato.
Il fermato sarebbe un 69enne pensionato della Sncf, la società delle ferrovie francesi, già noto alle forze dell’ordine per tentato omicidio, dopo aver attaccato un campo migranti di Parigi armato di una sciabola. Era successo in un campo di Bercy, nel dodicesimo arrondissement di Parigi, l’8 dicembre 2021. Furono diversi i feriti, tra cui due gravi. “E’ stata aperta un’inchiesta per omicidio, omicidio volontario e violenza aggravata” e “le indagini sono per il momento affidate al secondo distretto di polizia giudiziaria”, ha reso noto la procura. Un indagato, “un uomo tra i 60 ei 70 anni è stato arrestato e posto in custodia della polizia”, ha aggiunto, precisando che “la sua identità è in corso di accertamento”.
“Sette, otto, spari in strada, è stato il panico totale. Siamo rimasti chiusi all’interno” ha raccontato una negoziante di zona citata dalla France Presse. Sempre secondo testimoni oculari, il 69enne è entrato, ha sparato e poi si e’ recato nel parrucchiere accanto, prima di essere fermato dalle forze dell’ordine. La polizia francese, tra l’altro, ha diramato una circolare interna che chiede agli agenti di schierarsi a protezione di tutti i siti della comunità curda a Parigi.