“Speriamo che il progetto presentato da Grifa si concretizzi e dia un futuro certo ai lavoratori di Termini Imerese. Ma restiamo prudenti visto gli insuccessi dei precedenti piani di reindustrializzazione”. Lo dice Vincenzo Comella segretario della Uilm, dopo l’incontro tenutosi al Ministero dello Sviluppo. E aggiunge: “Il Gruppo automobilistico chiede condizioni favorevoli per la riassunzione dei lavoratori. Prospetta 400 occupati su 770 dipendenti ex Fiat, già in cassa integrazione, per assemblare 35mila auto l’anno. I dubbi restano ma la Uilm chiede soprattutto certezze per i lavoratori di Fiat e dell’Indotto”. Il prossimo incontro è fissato per il prossimo 23 Luglio sempre a Roma.