Lo scarso sostegno pubblico non fa recedere il Comitato Olimpico statunitense dall’idea di sostenere Boston come candidata ad ospitare le Olimpiadi del 2024. Scott Blackmun, chief executive dell’Usoc, dopo un incontro a Redwood City in California ha parlato al Boston Globe escludendo l’idea di poter spostare a Los Angeles la candidatura olimpica. “Non stiamo discutendo la prospettiva di non presentare la candidatura” ha detto. A competere con Boston ci sono al momento Roma, Parigi, Amburgo, Budapest. Le candidature dovranno essere presentate entro il 15 settembre. La scelta del Cio nel 2017.