Comune di Caltagirone, diffide per 300 immobili ‘fantasma’

Il Comune di Caltagirone sta facendo emettere, da parte del servizio Tributi in accordo con il servizio Illeciti urbanistici dell’Ufficio tecnico, accertamenti e diffide nei confronti dei proprietari di circa 300 immobili considerati “fantasma” perché non accatastati. Con le missive l’Ente chiede ai proprietari ritenuti non in regola di sanare la propria posizione sia da un punto di vista tributario che urbanistico (accatastamento e autorizzazioni o permessi di costruire). Gli edifici sono in quasi tutte le zone della città, da quelle più a ridosso del centro a quelle più periferiche (in queste ultime in numero maggiore). Ulteriori verifiche stanno interessando un numero consistente di altri immobili, per i quali sarà seguita un’analoga procedura. “Pagare i tributi comunali – afferma il sindaco Gino Ioppolo – è un obbligo non solo di legge, ma anche morale ed è una delle condizioni indispensabili per riequilibrare i bilanci dell’ente e uscire dallo stato di dissesto”.