Concluso interrogatorio (secretato) di Gemelli, l’ex fidanzato della Guidi va via senza parlare

SCANDALO PETROLIO Per l’imprenditore siciliano la Procura ipotizza i reati di associazione a delinquere e traffico illecito di influenze

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Si è concluso a Potenza l’interrogatorio di garanzia di Gianluca Gemelli, indagato nell’ambito dell’inchiesta sul petrolio che dalla Basilicata arriva fino a Roma e al porto di Augusta, in Sicilia. L’interrogatorio, durato oltre tre ore, è stato secretato. L’ex fidanzato dell’ex ministro Federica Guidi è indagato nell’ambito dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata. Per lui la Procura ipotizza i reati di associazione a delinquere e traffico illecito di influenze. All’uscita dal palazzo di giustizia di Potenza Gemelli e il suo avvocato, Paolo Carbone, non hanno risposto alle domande dei giornalisti. Secondo quanto si è appreso, all’interrogatorio hanno preso parte i pm della Procura di Potenza e il sostituto procuratore della Dna Elisabetta Pugliese.