Riunione al ministero con Crocetta, confermato impegno per rilancio area Gela
MISE Entro la fine dell`anno si prevede l`avvio di altri 17 cantieri che incrementeranno gli impegni attuali dell`indotto
Il programma di rilancio delle attività industriali di Eni in Sicilia procede come previsto dal protocollo di intesa siglato lo scorso 6 novembre 2014. “Pertanto gli impegni assunti per il 2015 sono pienamente rispettati”. E’ quanto emerso in occasione della riunione al ministero dello Sviluppo economico cui hanno partecipato il presidente della regione Sicilia, Rosario Crocetta, rappresentanti degli enti locali e dei sindacati nazionali e territoriali. Le attività legate alla conversione della raffineria di Gela in Green Refinery sono in linea con i tempi previsti. Attualmente è in corso la fase di studio dell`ingegneria e nel 2016 si apriranno i primi cantieri. La fase di costruzione sarà condotta da ditte dell`indotto locale.
Anche dal punto di vista autorizzativo le attività procedono celermente. Per quanto riguarda lo sviluppo del progetto offshore a gas di Argo – Cassiopea, sono in corso tutte le principali attività del progetto. Sul fronte del risanamento ambientale, tutte le attività autorizzate sono concluse o in corso di realizzazione. La situazione occupazionale dell`indotto risponde agli impegni assunti. Entro la fine dell`anno si prevede l`avvio di altri 17 cantieri, fatto salvo il rilascio delle necessarie autorizzazioni, che incrementeranno gli impegni attuali dell`indotto. Eni, infine, conferma l`impegno nel completare gli studi di fattibilità nel settore della chimica da fonti rinnovabili (Guayule) e di valorizzazione del gas naturale (Gnl/Cng) come alternativa ai carburanti tradizionali.