Politica

Confronto tv in bilico: Trump e Kamala divisi su data e modalità del dibattito

L’appello di Donald Trump per mantenere l’unità del Paese, lanciato subito dopo l’attacco subito in Pennsylvania, è stato inizialmente accolto con un certo favore. Tuttavia, questo tono conciliatorio è presto svanito, lasciando spazio a dichiarazioni ben più dure e spesso offensive. L’ex presidente, infatti, non ha esitato a indirizzare insulti alla sua rivale, Kamala Harris, che sfiderà nelle urne il prossimo novembre.

Dopo aver commentato il ritiro di Joe Biden dalla corsa con un freddo e lapidario “non è mai stato in grado di fare il presidente”, Trump ha deciso di concentrarsi sulla nuova candidata democratica. Kamala Harris, l’attuale vicepresidente, è diventata il nuovo bersaglio delle sue critiche. Qualche giorno fa, Trump aveva persino fatto battute sulle origini di Harris, suscitando non poche polemiche. Ora, però, il tema del contendere si è spostato su un’altra questione: la data del confronto televisivo tra i due candidati, previsto per settembre.

Tramite il suo social network, Truth, Trump ha annunciato di aver accettato di partecipare a un dibattito con Kamala Harris, fissato per il 4 settembre e trasmesso su Fox News. “Ho dato il mio assenso a Fox News per tenere un dibattito con Kamala Harris mercoledì 4 settembre”, ha scritto Trump. “Il dibattito, inizialmente previsto su ABC contro Sleepy Joe, è stato cancellato perché Biden ha deciso di non partecipare”.

Non è tardata ad arrivare la replica della democratica Kamala Harris, che ha rifiutato le nuove condizioni proposte da Trump per il dibattito. “Donald Trump è spaventato e sta cercando di evitare un confronto a cui ha già detto sì, cercando rifugio su Fox News”, ha risposto Harris. “Deve smetterla di giocare e presentarsi al dibattito per il quale si è già impegnato il 10 settembre”. Trump, però, sembra deciso a cambiare sia la data che l’emittente televisiva del dibattito. In un ulteriore post sul suo social network, l’ex presidente ha alzato i toni dello scontro, attaccando duramente la vicepresidente.

“Qualcuno ha notato che Kamala non rilascia interviste? È perché è stupida e non è in grado di parlare correttamente senza il gobbo”, ha scritto Trump. “Ha un quoziente intellettivo molto basso e il Paese non ha bisogno di qualcuno che non è in grado di mettere due frasi insieme”. Mentre Trump continua a lanciare attacchi verbali, Kamala Harris è concentrata sulla campagna elettorale e, nello specifico, sulla scelta del suo compagno di corsa. La vicepresidente, che potrebbe diventare la prima donna a ricoprire il ruolo di presidente degli Stati Uniti, passerà il fine settimana a Washington per intervistare i potenziali candidati alla vicepresidenza.

Harris ha infatti deciso di rimanere nella capitale per dedicarsi interamente a questo compito cruciale, evitando ulteriori scontri verbali con Trump. La domanda ora è: chi sarà il prescelto per affiancare Harris in questa storica corsa presidenziale? Intanto, l’elettorato americano osserva con attenzione l’evolversi della situazione, consapevole che il prossimo dibattito tra i due candidati potrebbe rappresentare un momento cruciale della campagna elettorale. I sostenitori di Harris sperano che la vicepresidente riesca a mantenere la calma e a rispondere con fermezza agli attacchi di Trump, mentre i fedelissimi dell’ex presidente sono ansiosi di vederlo nuovamente in azione, pronto a sfidare apertamente la sua rivale. 

In un clima politico sempre più teso, il dibattito di settembre si preannuncia come un evento imperdibile, capace di influenzare significativamente l’esito delle elezioni di novembre. L’intera nazione è in attesa, pronta a scoprire chi tra Trump e Harris saprà conquistare il cuore e la mente degli elettori americani.

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