Consigliera Veneto molestata: Fdi sospende Joe Formaggio
La Cecchetto accusa Formaggio che si difende e chiede scusa
Il consigliere regionale Joe Formaggio è stato sospeso da ogni carica e incarico in Fratelli d’Italia. Al centro, le polemiche per presunte molestie ai danni di Milena Cecchetto, anche lei consigliera regionale del Veneto. La Cecchetto ha puntato il dito contro il collega che l’avrebbe molestata ieri nel corso di una pausa nei lavoro a Palazzo Ferri Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto.
La donna ha dichiarato che Formaggio si sarebbe seduto accanto a lei per scambiare qualche parola e poi, stando alla ricostruzione, l’avrebbe palpeggiata. “Mi ha molestato – ha detto la consigliera -. Quello che è successo è inqualificabile ed inaccettabile. Sono molto delusa e amareggiata da un comportamento del genere”. Joe Formaggio, dal canto suo, ha negato le molestie e si è scusato con Milena Cecchetto per averla “spinta sul divano”. Il consigliere, ricostruendo quanto successo, ha svelato di essersi allontanato dando “un bacio sulla guancia come sempre” alla donna.
“Molestie? Falso” ha detto il consigliere di Fratelli d’Italia che ha poi sottolineato: “Se c’è stata qualche incomprensione verbale o gesto male interpretato e respingo categoricamente ogni accusa di molestia fisica riportata dalla stampa. Spero di incontrare al più presto l’amica Cecchetto in modo da sgonfiare definitivamente questa assurda vicenda”. La decisione della sospensione del consigliere del partito della Meloni arriva in giornata direttamente dal coordinatore veneto di FdI, Luca De Carlo.
La sospensione – spiega una nota di Fratelli d’Italia – arriva dopo gli articoli di stampa relativi ad un’accusa di presunta molestia ai danni di una consigliera regionale da parte dello stesso Formaggio, “contestazioni gravi e delicate, non compatibili con i principi del codice etico e le regole di condotta degli iscritti”, si legge nella lettera di De Carlo.
“Ho rinviato la sua posizione alla Commissione di Garanzia, in attesa di verificare quanto denunciato e che emerga la verità – spiega De Carlo -. L’ho fatto nell’interesse di tutti, per approfondire una questione uscita tra l’altro proprio nel giorno della Festa della Donna; confidiamo quindi che si possa fare chiarezza al più presto su quanto accaduto, in attesa di eventuali altri provvedimenti”.