Consultazioni parallele: partiti al Quirinale, ministri a Palazzo Chigi. Renzi-bis o Gentiloni?

Consultazioni parallele: partiti al Quirinale, ministri a Palazzo Chigi. Renzi-bis o Gentiloni?
9 dicembre 2016

Servira’ certo tutta la “prudenza” che anche il Financial Times gli ha riconosciuto proprio stamani, ma Sergio Mattarella ha fatto capire a tutti gli interlocutori che ha consultato stamattina al Quirinale che intende dare “al piu’ presto” una soluzione alla crisi di governo apertasi con le dimissioni di Matteo Renzi. Dunque, avanti tutta con le consultazioni. Il capo dello Stato oggi riceve i partiti e i gruppi più piccoli rappresentati in Parlamento (un elenco di 17 delegazioni). Anche Matteo Renzi si muove. E appare difficile che si tratti di una coincidenza il fatto che mentre Mattarella prosegue le consultazioni al Quirinale, a Palazzo Chigi Renzi – rientrato a Roma – incontra oltre al ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e la ministra per Riforme e Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi. Il Capo dello Stato vuole chiudere la partita prima possibile dando vita ad un governo pienamente operativo. Il nome del prossimo presidente del Consiglio potrebbe arrivare già lunedì. Sul tavolo resta sempre l’ipotesi di un Renzi bis. Ma più probabile che il prescelto sia uno tra Gentiloni e Padoan. Non a caso i due, proprio questa mattina, come detto, sono stati ricevuti dal presidente del Consiglio dimissionario.

E nelle ultime ore Gentiloni sembra aver guadagnato posizioni. Il titolare della Farnesina, infatti, è gradito a Renzi ma anche a Dario Franceschini, colui che viene descritto come il vero “burattinaio” della crisi. L’uomo che nell’ombra sta lavorando per portare sulla poltrona di premier una personalità a lui vicina e costruire un governo che allontani, almeno nell’immediato, lo spettro delle urne. Dunque, il capo dello Stato, assai attento a mantenere il suo ruolo di arbitro, sta svolgendo la seconda giornata di consultazioni prediligendo l’ascolto all’intervento. “Parla poco e registra soprattutto le nostre posizioni” riferiscono i capigruppo che hanno sfilato stamattina nello Studio alla Vetrata. Ma dai loro racconti emerge chiaramente che il presidente Mattarella “e’ deciso a superare al piu’ presto questa stagione di difficolta’” e “ha confermato la volonta’ di risolvere in tempi rapidi questa crisi” ha riferito anche Nello Formisano. Altro elemento che e’ emerso e’ l’impegno del capo dello Stato “per trovare una maggioranza il piu’ ampia possibile” per affrontare i nodi che attendono questa legislatura dalla riforma della legge elettorale alla situazione dei conti pubblici e delle banche. In sostanza, l’orientamento che emerge, da parte del presidente Mattarella, e’ di individuare una soluzione in tempi rapidi, cioe’ entro lunedi’ al piu’ tardi, dando al Paese un governo che regga su una maggioranza solida. Quanto al nome del premier, tutto dipendera’ dalle indicazioni del Pd: al Colle da giorni fanno sapere che onere ed onore di indicare chi guidera’ il nuovo governo spetta al partito di maggioranza.

Leggi anche:
Medio Oriente, cessate il fuoco o patto di resa? Le contraddizioni nel dialogo tra Israele e Hezbollah

IL CALENDARIO DI OGGI

Ore 10.20 Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;

Ore 10.40 Rappresentanza parlamentare della Südtiroler Volkspartei;

Ore 11 Rappresentanza parlamentare della minoranza linguistica della Valle d’Aosta;

Ore 11.20 Esponente della componente Alternativa Libera Possibile (AL-P) del Gruppo Misto della Camera dei Deputati;

Ore 11.40 Esponente della componente UDC del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;

Ore 12 Esponente della componente Unione Sudamericana Emigrati Italiani (USEI-IDEA) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;

Ore 12.20 Esponente della componente FARE!-PRI del Gruppo Misto della Camera dei Deputati;

Ore 12.40 Esponente della componente Movimento Partito Pensiero e azione (PPA-Moderati) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;

Ore 13 Esponente della componente Partito Socialista Italiano (PSI)-Liberali per l’Italia (PLI) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati;

Ore 16 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale (FDI) della Camera dei Deputati;

Ore 16.30 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Democrazia Solidale – Centro Democratico (DeS-CD) della Camera dei Deputati;

Ore 17 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Grandi Autonomie e Libertà (Grande Sud, Popolari per l’Italia, Moderati, Idea, Alternativa per l’Italia, Euro-Exit, M.P.L.-Movimento Politico Libertas) del Senato della Repubblica;

Ore 17.30 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Civici e Innovatori (CI) della Camera dei Deputati;

Leggi anche:
Meloni svela il piano del governo per proteggere le donne

Ore 18 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT)-PSI-MAIE del Senato della Repubblica;

Ore 18.30 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Conservatori e Riformisti (CR) del Senato della Repubblica ed esponente della componente Conservatori e Riformisti (CR) del Gruppo parlamentare Misto della Camera dei Deputati.

Ore 19 Rappresentanza del Gruppo parlamentare Lega Nord e Autonomie (LNA) del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti