Contagiò 29 fidanzate, Talluto condannato a 24 anni di carcere
Parte civile: soddisfatti del risultato. Dieci ore di camera di consiglio
Per Valentino Talluto è stata dichiarata la insussistenza dell’accusa di epidemia dolosa con la motivazione del fatto che non sussiste. I giudici lo hanno condannato a 24 anni per il reato di lesioni aggravate. Al termine della lettura del verdetto le molte ragazze vittime del contagio di Hiv da parte di Talluto si sono abbracciato e hanno pianto insieme con il loro avvocato Irma Conti. La penalista ha spiegato: “Siamo soddisfatte del risultato, la battaglia però non è finita”. Il verdetto è arrivato dopo dieci ore di camera di consiglio dei giudici della terza Corte d`Assise del tribunale di Roma. Talluto, sieropositivo all`AIDS, è accusato di aver contagiato 29 sue ex partner con il virus hiv. Per lui il pm Elena Neri aveva chiesto la pena dell`ergastolo.
LA STORIA “Sono gonfia, sovrappeso. Dicono sia colpa delle medicine, della cura. È la cosa che mi fa star più male perché fino a quando stavo bene non avevo mai preso chili. Poi sono stanca. Prima lavoravo 10 ore al giorno e potevo andare avanti. Adesso arrivo alla sera trascinandomi e alla sera crollo sul letto”. Caterina (nome inventato) è una delle ragazze contagiate da Valentino Talluto è che si è costituita parte civile con l`avvocato Irma Conti. Appena fuori l`aula bunker di Rebibbia racconta la sua storia. È vestita di nero, come molte delle altre giovani presenti oggi e che hanno avuto una relazione con l`imputato. “Iniziò nel 2010. Ero in chat su internet e lo trovai simpatico. Si presentava come un signore, regalando fiori e cioccolatini. La prima volta pagò subito ogni cosa. Era uno molto tranquillo e sicuro di sé”. La penalista spiega: “E’ impossibile risalire a tutte le partner. Talluto che era si presentava come un bravo ragazzo era solito frequentare locali per scambisti. E non ha mai contribuito all’identificazione delle ragazze. Non ha fornito nemmeno il cognome dei contatti sul telefonino”. Oltre all’ergastolo (con due anni di isolamento, la pena massima), la procura ha chiesto anche la trasmissione degli atti per l’attuale fidanzata di Talluto: avrebbe raccontato il falso per coprirlo. “Questa storia mi ha svuotato – continua Caterina – mi ha tolto le energie non solo fisicamente ma anche mentalmente. Inoltre mi ha fatto far male all`unico uomo che amo. Il mio attuale fidanzato è stato contagiato da me. Ha l`AIds per colpa mia. Questo fa star male. Abbiamo fiducia nelle cure. Ma è difficile andare avanti”.[irp]