Conte: “Per Europei voglio una squadra. Juve? Amici come prima”
Antonio Conte vuole una Nazionale pronta fisicamente, una squadra, non una selezione. Chi non è di Milan e Juve “può andare a in vacanza” perché non ci sarà alcun ripescaggio o nuova chiamata. Il primo giorno del raduno pre Europeo di Antonio Conte a Coverciano comincia con il piglio di chi non dimentica la ferita infertagli dalla vicenda giudiziaria ma guarda avanti al prossimo europeo. Non sono stati due anni in discesa – dice il ct – ma abbiamo continuato un’imbattibilità che dura da tempo. Ora cerchiamo di lavorare per l’epilogo. Mi aspetto di costruire una squadra. Farò delle valutazioni fisiche. Ho bisogno di una squadra che corre. Le scelte nascono dal campionato dalla possibilità di vedere giocatori che non ho visto prima. Qualcuno può ritenerle giuste o sbagliate, io le faccio serenamente ed obiettivamente, avendo come scopo l’obiettivo di fare una rosa di 23 per l’Europeo”. Nessuna polemica con la Juve per il no a Bonucci. “L’ho convocato perché era squalificato. Era nel pieno diritto della Juve dire di trattenerlo. Amici come prima”. L’assenza di Marchisio e Verratti “ci scombussola dal punto di vista tattico, cerchiamo di ripartire da chi c’è e da lì andiamo avanti. Abbiamo giovani di grande prospettiva, dal grande futuro”. Ventura come possibile successore? “Non mi sento di dire nulla, e’ una decisione che spetta alla Figc. Non voglio entrare nel merito, anche perche’ non vorrei che sembrasse che voglio tirare la volata a qualcuno…”.