Antonio Conte si autoesonera. Dopo il 3-2 ottenuto nel weekend sul campo della capolista Manchester City, gli Spurs incassano un`altra sconfitta in campionato sul campo del Burnley terzultimo. E’ il quarto ko nelle ultime cinque partite dei londinesi. La classifica recita ottavo posto con 39 punti e due partite ancora da recuperare ma ai microfoni di Sky Sports, la riflessione di Conte è molto dura: “I giocatori sono sempre gli stessi, nel club cambiano gli allenatori ma non i risultati. Significa che occorre fare una valutazione, per me è molto frustrante”.
“Il Tottenham mi ha chiamato per cambiare le cose, stiamo facendo qualsiasi cosa per cambiare la situazione ma non è abbastanza. Forse non sono così bravo. La prestazione può essere buona, anche con impegno, ma è inaccettabile per me. Quattro sconfitte nelle ultime cinque partite vanno considerate un disastro”. Ecco quindi che il confronto con la società diventa inevitabile: “È giusto fare delle valutazioni da parte del club e da parte mia. La situazione sta peggiorando, sono troppo onesto per chiudere gli occhi e continuare così. Dobbiamo parlare col club e trovare la migliore soluzione per aiutare il club”. Da ricordare come Conte, arrivato al Tottenham a novembre al posto di Espirito Santo, ha un contratto con gli Spurs fino a giugno 2023.