Conti in rosso alla Regione, scontro tra Musumeci e Micciché

Rapporti tesissimi tra il governatore e il presidente del parlamento siciliano

Nello Musumeci e Gianfranco Micciché

Il dibattito nel Parlamento siciliano, durato quasi 5 ore, sulla situazione finanziaria della Regione con un disavanzo di oltre 7 miliardi di euro, conferma i rapporti tesissimi tra il governatore Nello Musumeci e il presidente dell’Assemblea Gianfranco Micciche’. A Musumeci che parlato di “veleno contro il governo” bollando come “spettacolo indecoroso” le osservazioni dal pulpito fatte dal M5s e Pd con i dem che hanno persino chiesto le dimissioni del governatore, Micciche’ ha risposto: “Mi sembra di avere assistito a un dibattito sulle finanza della Regione; e’ prassi di questa presidenza lasciare la parola, con garbo, a chi interviene in aula e sarei intervenuto davanti a fatti di maleducazione o a interventi fuori tema, ma non mi risulta che cio’ sia accaduto”.

E ancora. “Fino ad oggi credo di avere garantito lo svolgimento imparziale di quest’aula e continuero’ a fare cosi'”, ha detto Micciche’, replicando a Musumeci, che poco prima lo aveva invitato a “scindere il suo ruolo di garante delle parti da quello di coordinatore del suo partito”. “Sono ‘irricattabile’ anche io – ha avvertito Micciche’ rivolgendosi al presidente della Regione – Il mio compito e’ quello di essere garante e non di favorire la maggioranza, che in tutti i Parlamenti si difende da sola”.