Manipola alcuni ‘pezzi’ di Hiv mentre prepara la tesi di laurea nel laboratorio di un’universita’ straniera, e pochi mesi dopo scopre di aver contratto il virus. La vittima e’ un’ex studentessa, poi laureatasi in un’Universita’ del Veneto. Ora – riporta il sito del ‘Corriere’ – ha fatto causa a entrambi gli atenei, quello italiano di partenza e quello ospitante, chiedendo al Tribunale di Padova (competente per l’ateneo italiano) un risarcimento milionario. L’episodio risale a 7 anni fa.