Ucraina, conversazione segreta Trump-Putin? Portavoce del Cremlino: “Potrei non sapere tutto”
Per il presidente Usa il capo del Cremlino “vuole vedere la gente smettere di morire”
![Donald Trump e Vladimir Putin](https://www.ilfogliettone.it/wp-content/uploads/2025/02/Donald-Trump-e-Vladimir-Putin-1024x577.jpg)
Donald Trump e Vladimir Putin
Il presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump ha riferito in un’intervista di una presunta conversazione con il capo del Cremlino Vladimir Putin sulla guerra in Ucraina. Tuttavia, secondo il New York Post , non ha specificato quando sia avvenuta la telefonata. Intanto il Cremlino ha già replicato in merito. Il diplomatico e portavoce del presidente russo Dmitry Peskov non ha né confermato né smentito le informazioni relative alla conversazione telefonica tra il leader russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump, contenute nell’intervista del leader Usa al NYPost.
No comment del Cremlino
Utilizzando il suo tipico stile attento, Peskov ha detto secondo la Tass: “Mentre l’amministrazione a Washington svolge il suo lavoro, spuntano molte comunicazioni diverse, e queste comunicazioni vengono condotte attraverso canali diversi e, naturalmente, sullo sfondo della molteplicità di queste comunicazioni, personalmente potrei non sapere qualcosa, potrei non essere a conoscenza di qualcosa. Pertanto, in questo caso, non posso né confermare né negare questo”.
Lividi e cerotti
L’intervista di Trump sarebbe stata condotta sabato a bordo dell’aereo presidenziale Air Force One, ma il tabloid ne ha pubblicato solo alcuni estratti, senza il testo esatto. Alla domanda su quante volte avesse parlato con il presidente russo, Trump ha risposto: “Meglio non dirlo”. Dentro la frenetica routine quotidiana di Trump, con il presidente Usa che rivela la frase che continua a riecheggiargli nella mente quando si sveglia la mattina, Miranda Devine del NYPost rivela tra le altre cose che Trump usa un grande cerotto color pelle sulla mano, a fronte di ‘così tante’ strette di mano, per coprire lividi e graffi causati dai suoi ‘entusiasti sostenitori’.
Il tutto mentre a Kiev ieri dalla Nato è giunto in visita l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone in qualità di presidente del Comitato militare della Alleanza, ringraziato pubblicamente dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Grazie, signor Presidente (ucraino, Volodymyr Zelensky, ndr), per il caloroso benvenuto.
Profondamente colpito dalla determinazione e dall’energia delle persone ucraine. Nel 1081esimo giorno dell’invasione russa, lo spirito coraggioso e resiliente dell’Ucraina rimane indistruttibile”, è stata la replica oggi sui social dell’ammiraglio italiano. Quanto a Putin, il quadro descritto da Trump è tutt’altro che critico. Il leader Usa dice: “Vuole vedere la gente smettere di morire”, ha detto.
Il piano di Trump
“Tutti quei morti. Giovani, persone bellissime. Sono come i tuoi figli, due milioni di loro… e senza motivo”. Trump sottolinea inoltre di aver sempre avuto buoni rapporti con il presidente russo. Afferma di avere un piano concreto per porre fine alla guerra. “Spero che accada presto. Ogni giorno muoiono persone. Questa guerra in Ucraina è davvero brutta. Voglio porre fine a questa dannata cosa”, avrebbe detto Trump al tabloid. Secondo il New York Post, venerdì Trump ha dichiarato quanto segue al suo consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz: “Cominciamo con questi incontri. Vogliono incontrarsi”.
A fine gennaio, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato che Putin è pronto a telefonare a Trump e che Mosca è in attesa di un messaggio da Washington che indichi che anche loro sono pronti. “Tutti sono pronti. Qui è difficile fare previsioni sui fondi di caffè. Non appena arriverà qualcosa, se arriverà qualcosa, vi informeremo”, ha detto Peskov. Nel prossimo futuro, nella settimana entrante, il vicepresidente Usa JD Vance incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla conferenza sulla sicurezza di Monaco.
L’accordo con l’Iran
Trump vuole un accordo con l’Ucraina, in base al quale gli Stati Uniti avrebbero accesso a preziosi minerali e gas in cambio di garanzie di sicurezza. in sostanza Trump ha chiesto all`Ucraina materie prime preziose in cambio di ulteriori aiuti militari e finanziari. La Casa Bianca vuole negoziare così un accordo che garantisca la fornitura di terre rare agli Stati Uniti. Le dichiarazioni di Trump si inseriscono in quella che si può definire la nuova fase dei rapporti tra Washington e Kiev, con l`intenzione apparente da parte degli USA di terminare il conflitto in tempo brevi, cercando l`apertura del dialogo con la Russia. Nella conversazione con il New York Post, Trump afferma anche di voler raggiungere un accordo con l’Iran.