Coppa Davis, Barazzutti: “Siamo favoriti ma nulla e semplice”

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barazzuti“Essere favoriti è positivo, ma i ragazzi sanno che in Coppa Davis nulla è mai semplice. Indipendentemente dalle assenze nella squadra svizzera dobbiamo essere concentrati al massimo per vincere e per qualificarci ai quarti”. Capitan Barazzutti parla della sfida con la Svizzera in programma da venerdì a domenica a Pesaro sulla terra rossa indoor dell’Adriatic Arena. “Ripeto, noi dobbiamo dare il meglio al di là del fatto che di fronte non ci sono Federer, che si è operato al menisco, o Wawrinka”. Severin Luthi, capitano degli elvetici, ha scelto di affidarsi a Marco Chiudinelli (n.146 Atp), Henri Laaksonen (n.174 Atp), Adrien Bossel (n.317 Atp) e Antoine Bellier (n.670 Atp). Un assente eccellente c`è anche tra gli azzurri: manca infatti Fabio Fognini (atteso comunque a Pesaro per essere vicino ai compagni di squadra), che si è infortunato ai muscoli addominali a Rio de Janeiro una decina di giorni fa ed è sostituito dal debuttante Marco Ccechinato.

“È la mia prima convocazione – dice il 23enne di Palermo – allenarmi con giocatori della levatura di Seppi, Bolelli e Lorenzi non può che farmi bene. Spero di far tesoro di questa bellissima esperienza e che mi serva per il prosieguo della stagione”. Quindi di nuovo Barazzutti: “Dispiace per l`assenza di Fabio che non è recuperabile a causa dell`infortunio riportato nella trasferta in Sudamerica. La squadra è comunque competitiva e ben attrezzata e qu con noi c`è un giovane come Cecchinato. Contiamo sul calore del pubblico pesarese che accorrerà all`Adriatic Arena per dare alla nostra squadra la spinta necessaria a battere gli svizzeri”. Il capitano azzurro ha convocato Andreas Seppi (n.40 Atp), Paolo Lorenzi (n.54 Atp), Simone Bolelli (n.78 Atp) e Marco Cecchinato (n.90 Atp). Bolelli e Seppi sono reduci dal successo in doppio a Dubai. “Una bella soddisfazione conquistare il titolo in un torneo così prestigioso – sottolinea Simone – e comunque vincere aiuta a vincere ed è molto importante soprattutto alla vigilia di un incontro d Davis”. Poi una battuta: “Dopo una paio di incontri giocati in trasferta torniamo a gareggiare in casa. Ci aspettiamo l`aiuto del pubblico di Pesaro. Ci fosse stato Federer magari avrebbero fatto il tifo per luià”