Copti nel mirino dei terroristi a Il Cairo, almeno 7 morti in due attacchi

E’ giallo sulla morte degli aggressori. Tra le vittime tre poliziotti in servizio

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Copti nel mirino dei terroristi in Egitto. E’ di 7 morti, tra cui un poliziotto, il nuovo bilancio al ribasso fornito dalle autorita’ del Cairo dell’attacco contro una chiesta di cristiani copti a sud della capitale egiziana. Secondo quanto riferisce il ministero dell’Interno, le altre 6 vittime sono civili. L’aggressore e’ stato arrestato ed era in possesso di un’arma automatica, cinque cartucce e un ordigno esplosivo. Quattro i feriti. Due invece i morti nell’altro assalto, in un vicino negozio. La nota non specifica se c’e’ un collegamento tra i due attacchi. Secondo le autorita’ egiziane, l’attacco alla chiesa copta e’ stato compiuto da un solo aggressore. Il portavoce del ministero della Sanita’, Khaled Megahed, ha affermato alla tv egiziana che e’ stato ucciso, mentre per il ministero dell’Interno l’uomo, un jihadista noto per precedenti attacchi alla polizia, e’ stato arrestato. I media britannici, invece, riportano che gli aggressori erano due: uno di loro e’ rimasto ucciso nello scontro a fuoco con le forze dell’ordine mentre un secondo e’ stato arrestato, con addosso armi, munizioni e una bomba. Secondo la Bbc, l’aggressore ucciso indossava una cintura esplosiva, segno che l’attentato poteva avere dei risvolti molto piu’ gravi. La polizia ha istituito checkpoint intorno alla capitale. Gia’ in precedenza, le forze di sicurezza avevano annunciato un dispiegamento speciale per proteggere i copti durante la celebrazione delle festivita’.[irp]

Tra le vittime, ci sono tre poliziotti che erano in servizio alla Chiesa di Marmina. La Chiesa Ortodossa Copta ha confermato l’attentato a Marmina, riferendo che “aggressori hanno sparato colpi d’arma da fuoco, uccidendo una persona delle forze di sicurezza che faceva la guardia alla chiesa cosi’ come 5 fedeli, oltre a ferire altre persone”. Il presidente egiziano, Abdel fatah al-Sisi, in un comunicato, ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime, sottolineando che “simili attacchi terroristici non avranno la meglio sugli egiziani e la loro unita’ nazionale”. Parole di cordoglio sono arrivate anche dal grand imam della moschea di Al-Azhar, Sheikh Ahmed Mohamed el-Tayeb. I copti rappresentano circa il 10% dei 93 milioni di egiziani e sono la minoranza religiosa piu’ numerosa nella regione. Oltre 100 sono stati uccisi in Egitto nell’ultimo anno, oggetto di frequenti attentati e sparatorie, e il gruppo islamista affiliato dell’Isis in Egitto ha minacciato altri attacchi contro di loro. Lo scorso aprile, almeno 45 copti sono morti in un duplice attacco contro chiese copte ad Alessandria e nella citta’ di Tanta, sul delta del Nilo. Di nuovo a maggio almeno 29 fedeli sono stati uccisi mentre viaggiavano su un pullman diretti a un monastero nell’Egitto centrale, mentre a ottobre un prete copto e’ stato accoltellato a morte al Cairo.[irp]