Il terzo summit intercoreano tra il presidente Moon Jae-in e il ‘supremo comandante’ Kim Jong-un si terra’ a Pyongyang dal 18 al 20 settembre. A darne notizia Chung Eui-yong, inviato speciale di Moon rientrato ieri sera dalla missione di un giorno nella capitale nordcoreana dove ha visto Kim. “Sud e Nord hanno concordato che i rispettivi leader si incontrino tra il 18 e il 20 settembre prossimi e che tengano negoziati di alto livello la prossima settimana per preparare il summit”, ha spiegato Chung, nel resoconto della Yonhap.
Il leader nordcoreano Kim Jong-un “spera” di completare la denuclearizzazione della penisola e di porre fine alle pessime relazioni con gli Stati Uniti prima della fine del primo mandato del presidente americano Donald Trump, a gennaio 2021, ha detto l’inviato speciale del presidente sudcoreano. “La sua fiducia nei confronti di Trump resta immutata e questo lo ha rimarcato chiaramente”, ha aggiunto Chung. Kim, ha poi osservato Chung, vuole continuare la cooperazione con gli Usa malgrado le nette divergenze sui passi per la denuclearizzazione della penisola osservando che la fine della Guerra di Corea (1950-53), con la firma di un trattato di pace, e’ del tutto sganciata dal ritiro delle truppe americane presenti in Corea del Sud.
Chung, advisor sulla sicurezza del presidente sudcoreano Moon Jae-in, ha raccontato che il leader gli ha chiesto la consegna di un messaggio agli Usa dicendosi fiducioso di poter riattivare un dialogo con Trump. “Ha rimarcato piu’ volte di non aver mai parlato male di Trump col suo staff e con qualunque altra persona, esprimendo il desiderio di porre fine a 70 anni di ostilita’ tra Corea del Nord e Usa con la realizzazione della denuclearizzazione grazie al miglioramento dei rapporti Nord-Usa entro la fine del primo termine del mandato di Trump”.