“La situazione epidemiologica nel nostro Paese questa settimana tende a peggiorare e l’incidenza di casi di covid-19 si fissa intorno al 78 per 100mila abitanti. Per quanto riguarda l’Rt siamo anche in aumento e appena al di sopra dell’unità, precisamente a 1,21”. A parlare il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza secondo cui “è bene continuare la campagna di vaccinazione per le categorie cui è stata raccomandata e continuare anche a mantenere dei comportamenti prudenti”.
Dati stabili invece per quanto riguarda contagi Covid e decessi nell’odierno bollettino del ministero della Salute e della Protezione Civile sul Coronavirus in Italia. Da segnalare però che ben tre regioni (Lombardia, Lazio, Veneto) oggi hanno superato i mille nuovi casi. Cresce invece la pressione ospedaliera e salgono, anche se meno nettamente, i ricoveri nei reparti ordinari. In cifre, sono 8.544 i nuovi casi Covid in Italia nelle ultime 24 ore, contro gli 8.516 precedenti e soprattutto i 6.764 di sabato scorso, a conferma di un trend settimanale in chiaro aumento. I tamponi sono 540.371, oltre 40mila più di ieri, con il tasso di positività in lieve discesa da 1,7% a 1,6%. I decessi sono 53 (ieri 68), per un totale di 132.739 vittime dall’inizio dell’epidemia.
Ancora in crescita i ricoveri, con le terapie intensive che aumentano di 8 unità (ieri +23) con 39 ingressi del giorno, e salgono a 453, mentre i ricoveri ordinari sono 72 in più (ieri +16), 3.597 in tutto. La regione con più casi odierni è la Lombardia (+1.237), seguita da Veneto (+1.125), Lazio (+1.067), Campania (+830) ed Emilia Romagna (+682). I contagi totali in Italia dall’inizio della pandemia sono 4.852.496. I guariti sono 4.033 (ieri 4.715) per un totale di 4.604.645. Ancora in rialzo il numero degli attualmente positivi, 4.453 in più (ieri +3.739), che salgono a 115.112. Di questi, sono in isolamento domiciliare 111.062 pazienti.