Coronavirus, cala il numero dei malati. Ma si continua a morire
Buono il dato delle guarigioni: in 24 ore sono state dimesse 3.502 persone, e il trend degli ultimi giorni è in crescita. In un giorno, morte 195 persone TUTTI I DATI
Diminuisce, ed è un trend che si conferma, il dato delle persone “attualmente positive” al Coronavirus.E’ uno dei principali dati che emerge dall’odierno bollettino delle Protezione civile sulla situazione coronavirus. Fino a oggi alle 17, il totale delle persone che hanno contratto il virus è 222.104 con un incremento rispetto a ieri di 888 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 78.457, con una decrescita di 2.809 assistiti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi, 893 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 59 pazienti rispetto a ieri. 12.172 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 693 pazienti rispetto a ieri.
Sono 65.392 persone, pari all’ 83% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono 195 e portano il totale a 31.106. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 112.541, con un incremento di 3.502 persone rispetto a ieri. E’ anche importante che per la prima volta dall’inizio dell’emergenza il numero degli attualmente positivi è in calo in tutta Italia, con la sola eccezione del Molise che fa registrare 5 nuovi pazienti. Il calo più marcato è quello del Piemonte, con 693 attualmente positivi in meno, seguito dalla Lombardia (-643) e dall’Emilia Romagna (-299), le tre regioni più colpite dal virus.
REGIONI
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 30.032 in Lombardia, 12.491 in Piemonte, 6.502 in Emilia-Romagna, 5.020 in Veneto, 3.563 in Toscana, 2.718 in Liguria, 4.235 nel Lazio, 3.013 nelle Marche, 1.815 in Campania, 573 nella Provincia autonoma di Trento, 2.322 in Puglia, 1.889 in Sicilia, 779 in Friuli Venezia Giulia, 1.489 in Abruzzo, 413 nella Provincia autonoma di Bolzano, 106 in Umbria, 491 in Sardegna, 93 in Valle d’Aosta, 551 in Calabria, 131 in Basilicata e 231 in Molise.