Cresce ancora il numero dei nuovi contagi da Coronavirus in Italia rispetto a ieri. Oggi i nuovi positivi sono 412 (ieri erano 259) a fronte di oltre 40mila tamponi. I morti, nelle ultime 24 ore, sono sei (ieri, 4). E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Ci sono poi 801 pazienti ricoverati con sintomi negli ospedali italiani, 49 sono in terapia intensiva mentre 12.711 persone sono in isolamento domiciliare. Complessivamente sono attualmente positive in Italia 13.561 persone. Per il quarto giorno consecutivo in Lombardia non si registrano decessi, mentre i nuovi casi positivi sono 68, di cui 9 ‘debolmente positivi’ e 10 a seguito di test sierologico. Solo 2 le regioni senza nuovi casi – Valle d’Aosta e Molise – mentre i maggiori incrementi si registrano in Sicilia (+89), Lombardia (+68) e Veneto (+65). Seguono il Piemonte con 26, Lazio e Campania con 23, la Toscana con 22, Puglia e Sardegna con 20 e l’Emilia-Romagna con 19. Numerosi i casi di positività in persone rientrate nel nostro Paese dopo le vacanze all’estero.
I dati odierni relativi alla diffusione del contagio di coronavirus mostrano “ormai una costante che vede da qualche giorno navigare l’Italia in una situazione di allarme che però è controllata”. Lo afferma Walter Ricciardi, membro dell’esecutivo dell’Oms e consulente del ministero della Salute, ricordando che bisogna continuare ad adottare misure di sicurezza come l’uso di mascherine, il distanziamento sociale, il lavaggio frequente delle mani. “Dove queste misure venissero allentate potremmo trovarci nelle condizioni in cui si trovano quasi tutti i paesi che ci circondano” ha avvertito. Il consulente del governo ha pure annunciato che “i test rapidi stanno migliorando: prima o poi avremo test con alta sensibilità e alta specificità: sarà un enorme passo avanti perché in pochi minuti potremo orientare le nostre scelte”. Ricciardi ha poi avvertito: “Dobbiamo fare attenzione all’autunno e non abbassare la guardia” in quanto “non abbiamo ancora finito la prima ondata”. “Non siamo risciti ad azzerare la curva – probabilmente c’è riuscita solo la Cina e alcuni paesi del lontano Oriente – e dobiamo stare attenti a non farla risalire” ha concluso.
LO SCENARIO PER REGIONE
I nuovi casi positivi al coronavirus in Lombardia sono 68 (di cui 9 ‘debolmente positivi’ e 10 a seguito di test sierologico); nessun decesso per il quarto giorno consecutivo, con il bilancio dei morti stabile a 16.833. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 4.537, totale complessivo 1.379.246. I pazienti guariti/dimessi sono 74.605 (+ 101), di cui 1.415 dimessi e 73.190 guariti; quelli in terapia intensiva 10 (+1); i ricoverati non in terapia intensiva 160 (+10).
Sono 26 i nuovi casi positivi riscontrati in Veneto nelle ultime 24 ore, che portano a 20.741 i contagi dall’inizio della pandemia in regione. Con gli attuali positivi che si attestano a 1.300 unità Non si contano nuove vittime. Stabile la situazione negli ospedali, con 118 ricoverati in area non critica, mentre è invariata nelle terapie intensive con 9 ricoverati.
Calo di contagi da Covid-19 nelle ultime 48 ore in Alto Adige, territorio che nelle ultime settimane aveva fatto registrare un sensibile aumento di casi di coronavirus. Negli ultimi due giorni i contagi sono due – uno al giorno – su un totale di 977 tamponi esaminati. Rispetto a ieri un solo nuovo caso per un dato complessivo a livello provinciale di 2.775 persone positive. Restano fermi da oltre due mesi di decessi che sono 292. Nelle zone pedonali di due Comuni dell’Alto Adige, Vipiteno e San Candido, vige l’obbligo dell’uso della mascherina anche all’aria aperta. I pazienti covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri e nelle cliniche private sono 8 ai quali vanno aggiunti 5 che si trovano in isolamento nella struttura attrezzata di Colle Isarco. Resta elevato, 1.196, il numero delle persone in quarantena. In totale i guariti sono 2.355.
Il rapporto quotidiano dell’Aziend provinciale per i servizi sanitari della Provincia autonoma di Trento indica oggi altri due nuovi casi di contagio da Covid 19. Si tratta di soggetti individuati tramite screening nella zona di Trento. Scendono invece i ricoveri Covid in ospedale: oggi risultano infatti 5 i pazienti che hanno bisogno delle cure nei reparti di malattie infettive (nessuno si trova in rianimazione). Si segnala infine che nella giornata di ieri sono stati effettuati 629 tamponi, tutti analizzati dal laboratorio di microbiologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento.
Le persone attualmente positive in Friuli Venezia Giulia sono 163 (nove meno di ieri). Tre pazienti risultano in cura in terapia intensiva e 8 sono invece i ricoverati in altri reparti mentre si è registrato un nuovo decesso (348 in totale). Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute. Le persone risultate positive al virus sono 3.452: 1.421 a Trieste, 1.053 a Udine, 748 a Pordenone e 227 a Gorizia, alle quali si aggiungono un cittadino comunitario già rientrato nel proprio Paese e due residenti fuori regione.
Per il terzo giorno consecutivo non si registrano decessi di persone positive al Coronavirus in Piemonte, dove nelle ultime 24 ore sono segnalati 26 nuovi contagi, 14 dei quali importati e venti asintomatici.
Dall’inizio della pandemia, i decessi restano dunque 4.136, mentre i contagi salgono a 31.914. Lo rende noto l’Unità di crisi regionale, che registra anche 28 nuovi guariti, per un totale di 26.332 piemontesi che hanno sconfitto il virus dall’inizio dell’emergenza. Altri 624 sono in via di guarigione. I ricoverati in terapia intensiva sono sempre tre, come negli ultimi giorni, quelli non in terapia intensiva 85 (-2). Le persone in isolamento domiciliare sono 734. I tamponi diagnostici finora processati sono 524.849, di cui 288.029 risultati negativi.
Aumentano, rispetto a ieri, i nuovi casi positivi in Liguria. Secondo i dati flusso Alisa-Ministero riportati nel bollettino quotidiano da Regione Liguria i nuovi casi sono 11, uno in più rispetto a ieri. Nessun decesso viene riportato nella scheda. Gli ospedalizzati sono 20 di cui 2 in terapia intensiva al Policlinico San Martino. I tamponi sono stati 1.317, 203.325 da inizio pandemia.
Sono 19 i nuovi casi d contagio (di cui 13 asintomatici) registrati nelle ultime 24 ore in Emilia-Romagna, quando ci sono stati anche due morti, uno nel Ravennate e uno nel Riminese. Sono i dati, aggiornati alle 12, diffusi dalla Regione. Dei 19 nuovi casi, più della metà (10) erano già in isolamento al momento del tampone, perché individuati nell’ambito di focolai già noti. Sono sette i positivi collegati a vacanze o rientri dall’estero, mentre 11 dei 19 casi sono in provincia di Bologna (di cui 4 rientrati da Usa, Croazia e Albania) Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 1.710 (+2 rispetto a ieri), circa il 95% dei casi attivi. Restano 4 i pazienti in terapia intensiva, mentre sono 76 (-3) i ricoverati negli altri reparti Covid.
In Toscana sono 10.674 i casi di positività, 22 in più rispetto a ieri (20 identificati in corso di tracciamento e 2 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente ed hanno un’età media di circa 38 anni. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 9.002 (84,3% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 454.393, 2.972 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 535, +3,3% rispetto a ieri. Oggi non si registrano nuovi decessi.
Nelle Marche sono quattro nuovi positivi nell’ultima giornata : due sono stati rilevati in provincia di Ancona, uno in provincia di Macerata, uno in quella di Pesaro Urbino. Nel bollettino di aggiornamento quotidiano sui contagi, il Gores fa riferimento a casi di rientri dall’estero, a soggetti sintomatici e ad altri diagnosticati nel percorso sanitario. Nella regione nelle ultime 24ore sono stati analizzati 929 tamponi di cui 597 nel percorso nuove diagnosi e 332 in quello cosiddetto “guariti”.
Torna a scendere, dopo diversi giorni di crescita, la curva degli attualmente positivi in Umbria. Passati da 59 a 57 nelle ultime 24 ore. Il sito della Regione dedicato alla pandemia riporta infatti un solo nuovo caso accertato (1.511 totali) a fronte dei cinque di un giorno fa. Stabile il dato di Assisi dove 18 frati sono risultati positivi e ora si trovano in isolamento. C’è però un ricoverato in più, a Terni, che fa salire a nove il totale in Umbria, nessuno in intensiva. Ci sono inoltre tre guariti, 1.374, mentre restano invariate a 80 le vittime. Dall’inizio della pandemia sono stati eseguiti 129.301 tamponi, 1.003 più di ieri.
È residente a Calvello, dove ora si trova in isolamento domiciliare, il nuovo caso di contagio da Covid-19 registrato in Basilicata. La persona in questione è stata individuata effettuando, nella giornata di ieri, 249 tamponi. A darne notizia è la task force regionale nel consueto bollettino quotidiano. Con questo aggiornamento i residenti in basilicata attualmente positivi sono 4 e si trovano tutti in isolamento domiciliare. Nel reparto di malattie infettive dell’ospedale San Carlo di Potenza è ricoverata una persona di nazionalità estera e proveniente da stato estero, risultata negativa al secondo tampone di verifica e in attesa di formale comunicazione di dimissioni.
In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3512 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall’Università di Chieti e dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila. Rispetto a ieri si registrano 3 nuovi casi. 23 pazienti (-1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 195 (+1 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 472 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2821 dimessi/guariti (+3 rispetto a ieri, di cui 11 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 2810 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).
“Oggi registriamo nel Lazio 23 casi. Di questi, 4 provengono dal Cas ‘Mondo Migliore’ di Rocca di Papa (Asl Roma 6) e 10 sono di importazione o riguardano giovani di rientro dalle vacanze: tre di rientro dall’Albania, tre dall’India, uno da Ibiza, uno da Corfù, uno dalla Svizzera e uno dalla Romania”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato, aggiungendo che nelle ultime 24 ore non è stato registrato alcun decesso.
Altri 20 nuovi contagi in Puglia, su 1.981 tamponi processati, sono registrati oggi nel Bollettino regionale: 9 sono stati individuati in provincia di Bari, 2 nella Bat, 1 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto. Non sono stati registrati decessi. La curva dei contagi continua a salire in maniera costante in Puglia, da una media di 10 casi al giorno, questa settimana si è passati a 20. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 258.978 test, sono 3.977 i pazienti guariti e 229 i pugliesi attualmente positivi, di cui 39 ricoverati. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.760.
Si conferma il trend di crescita dei contagi da Covid 19 in Campania. Ieri, secondo i dati aggiornati alla mezzanotte scorsa dall’Unità di crisi della Regione, sono stati rilevati 23 nuovi positivi su 1.142 tamponi; un dato in linea con l’incremento già fatto segnare il giorno prima, domenica, quando i positivi erano stati 14 su 741 tamponi. Il bollettino relativo a ieri segnala anche un ulteriore decesso, per il secondo giorno consecutivo, con il totale vittime che si attesta a 440. Sempre ieri sono stati dichiarati guariti 18 ammalati, portando il dato complessivo a 4.272.
Salgono i contagi in Calabria. Sono 11, nelle ultime 24 ore – riferisce il Bollettino della Regione – le persone risultate positive al coronavirus, dato che porta il totale a 1.300 casi dall’inizio della pandemia. Ad oggi sono stati effettuati 127.102 tamponi di cui 125.802 risultati negativi. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro: 4 in reparto, 184 guariti e 33 deceduti; Cosenza: uno in reparto, 23 in isolamento domiciliare, 437 guariti e 34 deceduti; Reggio Calabria: 2 in reparto, 22 in isolamento domiciliare, 268 guariti e 19 deceduti; Crotone: 2 in isolamento domiciliare, 114 guariti e 6 deceduti; Vibo Valentia: 3 in isolamento domiciliare, 82 guariti e 5 deceduti. Gli otto nuovi casi rilevati a Reggio Calabria sono contatti del caso isolato di ieri e riconducibili ad un unico focolaio derivato da una festa di giovani. I due casi di Crotone appartengono al focolaio del Cara mentre quello di Cosenza è riconducibile ai giovani rientrati da Corfù. Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 12.760.
In totale sono 89 i nuovi casi sull’isola nelle ultime 24 ore. Di questi 71 sono migranti. I siciliani sono 18. I positivi a Catania, Palermo, Siracusa e Ragusa. Nel dettaglio sul fronte dei ricoveri salgono a 50 i ricoveri e fra questi 44 si trovano in ospedale con un incremento di 5 ricoverati in più mentre restano 6 quelli in terapia intensiva. Sono ad oggi 488 le persone in isolamento domiciliare mentre salgono a 538 gli attuali positivi al Covid-19 nell’isola. Sono 3.574 le persone che fino ad oggi hanno avuto diagnosticato il contagio in Sicilia. Mentre il numero dei decessi resta a 284. I tamponi effettuati da ieri ad oggi sono stati 2.860 e 299.393 quelli eseguiti in totale dall’inizio dell’emergenza.
Sono 1.461 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 20 nuovi casi, 12 nella provincia del Sud Sardegna e 8 nella provincia di Sassari. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto. In totale sono stati eseguiti 114.271 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono 6, nessuno in terapia intensiva, mentre 76 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.240 pazienti guariti, più altri 5 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 1.461 casi positivi complessivamente accertati, 271 sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 147 (+12 rispetto al dato di ieri) nel Sud Sardegna, 61 a Oristano, 84 a Nuoro, 898 (+8) a Sassari. Dopo i contagi tra i ragazzi che erano stati in un locale a Carloforte, la Sardegna chiude le discoteche all’aperto che il governatore Solinas aveva autorizzato, nonostante i Dpcm del premier Conte non le abbia mai riaperte.