Sono 5.901 i nuovi contagi da Sars-Cov-2 in Italia, che portano il totale dall’inizio dell’epidemia a 365.467. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino sull’emergenza coronavirus del ministero della salute. I tamponi fatti nelle ultime 24 ore sono stati 112.544. Un balzo sia rispetto all’incremento registrato ieri dei nuovi contagi (+1.282), sia del numero dei tamponi, +27.102. Ieri infatti erano stati 4.619 i nuovi casi diCovid-19 registrati in Italia, ed erano stati fatti 85.442 tamponi. Aumentano anche i decessi raggiungendo i 41 nelle ultime 24 ore. Il totale dei morti dall’inizio della pandemia arriva così a 36.246. I dimessi-guariti sono a quota 242.028 con un incremento di 1.428 rispetto a ieri. Sono 87.193 le persone attualmente positive in Italia al Sars-Cov-2 (con un incremento di 4.429 rispetto a ieri) e di queste 5.076 sono ricoverate in ospedale, +255 rispetto a ieri. Crescono significativamente anche i ricoverati in terapia intensiva: oggi sono 514 con un incremento di +62 rispetto a ieri. I restanti 81.603 casi positivi sono in isolamento domiciliare.
GIMBE
“L’insufficiente capacità di tracciamento dei nuovi casi” da Covid 19 rappresenta “una delle determinanti del progressivo incremento dei casi iniziato a fine luglio, che dopo un mese ha innescato l’aumento dei ricoveri, e dopo circa 2 mesi quello dei decessi”. Lo afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, commentando l’impennata dei nuovi casi dell’ultima settimana, quasi raddoppiati rispetto alla precedente (29.621 vs 15.459), ha spinto il governo a prendere provvedimenti per tentare di arginare la nuova ondata di contagi. “Osservando il progressivo incremento dei nuovi casi già da fine agosto la Fondazione Gimbe sollecitava le Regioni a potenziare le attività di testing & tracing, perché nella fase di lenta risalita della curva epidemica la battaglia con il virus si vince sul territorio”, aggiunge Cartabellotta. Purtroppo, i tamponi, per quanto modestamente potenziati, con l’impennata dei casi si sono rivelati un ‘collo di bottiglia’ troppo stretto che ha favorito la crescita dei nuovi contagi che negli ultimi 10 giorni da lineare è diventata esponenziale.
LO SCENARIO PER REGIONE
LOMBARDIA
Sono 1.080 i nuovi positivi al Covid-19 in Lombardia, il 6,2% dei 17.186 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Sei i decessi registrati oggi, con il totale che sale a 16.994 da inizio epidemia. In terapia intensiva si registra una accelerazione con 12 nuovi ricoveri che portano a 62 i letti occupati. Salgono anche i pazienti negli altri reparti: sono 83 in più da ieri, 546 in totale. I guariti dimessi aumentano a 83.550 (+197), di cui 1.526 dimessi e 82.024 guariti.
VALLE D’AOSTA
Sono 33 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta. Il numero dei contagiati sale a 258, dei quali 14 ricoverati (tre in terapia intensiva) e 244 in isolamento domiciliare. È quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 271.
PIEMONTE
Sono 39.542 (+585 rispetto a ieri, di cui 372 sono asintomatici; 174 screening, 273 contatti di caso, 138 con indagine in corso; ambito: 28 Rsa, 82 scolastico, 475 popolazione generale; i casi importati sono 1 su 585) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte. I ricoverati in terapia intensiva sono 30 (+ 8 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 483 (+ 26rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 5.452. I tamponi diagnostici finora processati sono 808.603, di cui 440.761 risultati negativi. Tre i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di crisi della Regione, di cui nessuno verificatosi oggi. Il totale è di 4183 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 686 Alessandria, 257 Asti, 212 Biella, 401 Cuneo, 384 Novara, 1843 Torino, 226 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Le persone attualmente positive al coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono 1.423. Salgono a 10 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 27 i ricoverati in altri reparti. Non si sono registrati decessi, quindi la cifra complessiva rimane 356. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Oggi sono stati rilevati 38 nuovi contagi. Analizzando i dati complessivi dall’inizio dell’epidemia, le persone risultate positive al virus sono 5.610: 1.872 a Trieste, 1.910 a Udine, 1.214 a Pordenone e 587 a Gorizia, alle quali si aggiungono 27 persone da fuori regione. I totalmente guariti ammontano a 3.831, i clinicamente guariti sono 19 e le persone in isolamento 1.367. I deceduti sono a 198 a Trieste, 77 a Udine, 72 a Pordenone e 9 a Gorizia. Nel dettaglio dei casi, per quel che riguarda le terapie intensive si registra il ricovero di una giovane operatrice sanitaria di 28 anni e tre accettazioni dirette che riguardano altrettante persone rispettivamente di 79, 70 e 66 anni. In riferimento alle nuove positività rilevate, relativamente all’area scolastica si segnala il caso di un insegnante dell’Istituto comprensivo di Porcia e di un ricercatore dell’Area Science Park di Trieste. Infine, sul fronte degli operatori sanitari sono risultati positivi al Covid un infermiere del reparto di Pediatria dell’Ospedale di San Vito al Tagliamento e un operatore della residenza per anziani di San Quirino.
VENETO
Sono 485 i casi positivi al Covid 19 in Veneto nelle ultime 24 ore. Lo comunica il bollettino della Regione Veneto. Sono 6655 i casi attualmente positivi, 362 i ricoverati, 41 le persone in terapia intensiva, +7 i decessi per un totale di 2226, 11683 le persone in isolamento.
TRENTINO ALTO ADIGE
Altri due morti in Trentino per coronavirus. Questa volta non si tratta di anziani, come la settimana scorsa, ma di due adulti, un uomo e una donna, già affetti da gravi patologie. Lo comunica l’Azienda provinciale per i servizi sanitari che nel suo rapporta quotidiano annovera altri 28 nuovi contagiati ai quali si affiancano 10 positivi al test rapido. Dei contagiati, 5 sono ragazzi tra i 6 ed i 15 anni ed altrettanti ultra settantenni. I pazienti ricoverati sono 26 (distribuiti fra Trento e Rovereto), e se ancora nessuno si trova in rianimazione, salgono a 5 i pazienti che necessitano dell’alta assistenza. Sul fronte scolastico si registrano 3 nuove classi in isolamento, mentre una ha terminato la quarantena: Il conto finale è pertanto di 46 classi. I tamponi analizzati ieri all’ospedale Santa Chiara di Trento sono stati 802, più altri 172 per l’antigene. Elevato numero di casi nelle ultime 24 ore in rapporto ai pochi tamponi effettuati rispetto ai giorni precedenti in Alto Adige. Oggi le nuove positività registrate sono 34 su 683 test esaminati nella giornata di ieri che hanno interessato 428 persone. Il numero delle persone testate positive al coronavirus in provincia di Bolzano sale così a 4.143. I soggetti sottoposti a test dall’inizio della pandemia sono 100.855.Rispetto a ieri c’è un incremento di nove ricoveri, per un totale di 54, di pazienti covid che si trovano nei normali reparti degli ospedali. Salgono a 3 (uno in più rispetto a ieri) i ricoverati in terapia intensiva. Restano 293 i decessi complessivi. Sfiorano quota 3.000 (2.972) le persone in isolamento domiciliare. Le persone guarite sono 2.856, tredici in più rispetto a ieri.
EMILIA ROMAGNA
Cresce ancora il numero dei contagiati in Emilia-Romagna: da ieri si sono registrati 341 in più di positivi, di cui 158 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Sono due i nuovi decessi, uno in provincia di Bologna (un uomo di 82 anni) e uno in quella di Ferrara (un uomo di 79 anni). Il numero totale sale dunque a 4.498. Sono 11 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia, Malta e regioni della Francia. Due invece i casi positivi di rientro da altre regioni. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 48,9 anni. Per quanto riguarda la situazione nelle province, i numeri più elevati si registrano in quelle di Bologna (69), Modena (61), Parma (58), Reggio Emilia (34), Ferrara (30), a Forlì (27), Rimini (26), Ravenna (14) e Piacenza (14).
TOSCANA
In Toscana sono 19.106 i casi di positività al Coronavirus, 480 in più rispetto a ieri (357 identificati in corso di tracciamento e 123 da attività di screening). I nuovi casi sono il 2,6% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 480 casi odierni è di 45 anni circa (il 19% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 16% tra 60 e 79 anni, il 11% ha 80 anni o più). I guariti crescono dello 0,6% e raggiungono quota 11.008 (57,6% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 856.638, 8.172 in più rispetto a ieri. Sono 5.395 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui l’8,9% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 6.917, +6,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 262 (17 in più rispetto a ieri), di cui 44 in terapia intensiva (4 in più), esattamente il doppio rispetto a due settimane fa. Il totale dei posti complessivi per le terapie intensive in Toscana, al momento, è di 365. Oggi si registra 1 nuovo decesso: un uomo di 97 anni, ad Arezzo. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
UMBRIA
Balzo avanti dei ricoverati Covid negli ospedali dell’Umbria, passati nell’ultimo giorno da 70 a 79, 11 dei quali in terapia intensiva (più due rispetto a ieri). È quanto riporta il sito della Regione. Nelle ultime 24 ore sono emersi altri 136 nuovi casi, 3.608 totali, a fronte di 3.035 tamponi analizzati che hanno portato anche 15 nuovi guariti. Non è stato segnalato alcun nuovo decesso, rimangono 90, e gli attualmente positivi salgono così a 1.496, ieri 1.375.
LAZIO
“Oggi un deciso balzo in avanti dei casi, 579, a Roma 201 i casi, e un forte incremento dei tamponi oltre 15 mila, 5 i decessi e 59 i guariti”. Sono i dati diffusi dall’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. “Si tratta di casi diffusi soprattutto con link familiari e alcuni cluster. Aumenti importanti nelle Asl a Latina e Viterbo. Come diciamo da tempo i prossimi giorni saranno fortemente impegnativi ed è necessario il massimo rigore nel rispetto delle misure di prevenzione. Il rigore nei comportamenti è l’unica strada. Nella Asl Roma 1 – dice – sono 75 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trentanove casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 70 e 77 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 96 i casi nelle ultime 24h e si tratta di diciannove casi con link familiare o contatto di un caso già noto e ventuno i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano due decessi di 53 e 79 anni con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 30 i casi nelle ultime 24h e si tratta di venti casi con link familiare o contatto di un caso già noto e un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 4 sono 77 i casi nelle ultime 24h e si tratta di diciassette casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale e due i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 5 sono 67 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trentuno casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Sette i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione e sono sedici i casi con link al cluster del corriere Bartolini dove è in corso l’indagine epidemiologica. Si registra un decesso di 90 anni. Nella Asl Roma 6 sono 41 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trenta casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Nelle province si registrano 193 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono settantotto i nuovi casi e di questi quaranta sono con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Frosinone si registrano trentanove nuovi casi e si tratta di trentasette casi con link familiare o contatto di un caso noto e due i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl di Viterbo si registrano sessantanove nuovi i casi e si tratta di diciassette casi con link familiare o contatto di un caso noto. Un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione, quattro i casi individuati al test sierologico. Nella Asl di Rieti si registrano sette nuovi casi e si tratta di quattro casi con link familiare o contatto di un caso già noto” conclude D’Amato.
MARCHE
Tornano a salire i contagi nelle Marche. Il servizio sanità della Regione ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1.525 tamponi: 894 nel percorso nuove diagnosi e 631 nel percorso guariti. I positivi sono 82: ieri i casi erano stati 37 su 469 campioni esaminati. I positivi odierni comprendono 16 soggetti sintomatici, 24 contatti in setting domestico, 15 contatti stretti di casi positivi, 4 rientri dall’estero (Romania e Bangladesh), 4 casi riscontrati dallo screening realizzato nel percorso sanitario, 2 contatti in setting lavorativo, 9 contatti in ambiente di vita-divertimento, 2 contatti in setting assistenziale, 3 contatti in setting scolastico-formativo e 3 casi in fase di verifica. Da inizio emergenza nelle Marche i contagi registrati sono 8.712 Su 158.948 test effettuati.
ABRUZZO
Sono complessivamente 5320 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 146 nuovi casi (di età compresa tra 3 e 96 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 27, il bilancio dei pazienti deceduti resta fermo a 488. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 3153 dimessi/guariti (-1 rispetto a ieri, di cui 20 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 3133 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1679 (+147 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 228524 test (+2877 rispetto a ieri). 146 pazienti (+9 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 15 (+4 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 1518 (+134 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 902 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+46 rispetto a ieri), 1221 in provincia di Chieti (+37), 2073 in provincia di Pescara (+17), 1061 in provincia di Teramo (+40), 42 fuori regione (+4) e 21 (+2) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.
MOLISE
I nuovi casi positivi in regione sono 49, a fronte di 797 tamponi. Soni dati del bollettino del ministero della Salute. I casi attivi totali sono 210, 200 dei quali in isolamento domiciliare e 10 ricoverati nei reparti ordinari.
BASILICATA
Otto nuovi casi positivi di coronavirus in Basilicata, dove ieri sono stati processati 1.201 tamponi. Lo fa sapere la task force regionale. Nella stessa giornata risultano guarite 4 persone, mentre sono decedute 2 persone: una residente a Tramutola (Potenza) e una residente a Montemurro (Potenza). I lucani attualmente positivi sono 401 e di questi 369 si trovano in isolamento domiciliare. Sono 34 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane.
PUGLIA
In Puglia, sono stati registrati 5.588 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 180 nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore: 92 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 18 nella provincia di Barletta-Andria-Trani, 40 in provincia di Foggia, 7 in provincia di Lecce, 18 in provincia di Taranto, 2 casi con provincia di residenza non nota, 2 casi fuori regione. Lo ha reso noto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro. Sono stati registrati 2 decessi: uno in provincia di Bari e uno in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 461.971 test, 5.235 sono i pazienti guariti, 3.998 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall’inizio dell’epidemia è di 9.849, così suddivisi: 3.995 nella provincia di Bari, 914 nella Provincia di Barletta-Andria-Trani, 804 nella provincia di Brindisi, 2.407 nella provincia di Foggia, 900 nella provincia di Lecce, 748 nella Provincia di Taranto, 77 attribuiti a residenti fuori regione, 4 provincia di residenza non nota. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl – assicura la regione – hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
CAMPANIA
In Campania sono 635 i nuovi positivi al Covid-19 nelle ultime 24 ore. Sei decessi (morti negli ultimi 3 giorni ma registrati oggi) e 77 guariti. A comunicarlo l’Unità di crisi della Regione. I contagi da inizio pandemia salgono a 19.827 mentre i deceduti salgono a 485. Le persone guarite sono in totale 7.564 mentre i tamponi effettuati complessivamente 697.829, di cui 7.720 eseguiti nella giornata di ieri. Il report dei posti letto su base regionale informa che in terapia intensiva, dei complessivi 110 posti ne sono occupati 63 mentre nella degenza sono 702 quelli occupati e 820 i posti letto in totale.
CALABRIA
Sono 44 i casi riscontrati oggi in Calabria su 2.383 tamponi effettuati. Rispetto a ieri il numero delle persone risultate positive è salito a 2.388. Al momento in cura presso le strutture ospedaliere e in isolamento controllato vi sono 798 persone (43 ricoveri, 755 domicilio). Un paziente risulta ricoverato in terapia intensiva a Catanzaro. Ne dà notizia la presidenza della Regione nel bollettino quotidiano sull’emergenza coronavirus comunicato dalla Protezione civile. Dall’inizio dell’emergenza le persone controllate sono state 224.137, le persone risultate negative sono 221.749. I decessi in tutta la regione sono 104, le guarigioni sono 1.486.
SICILIA
In Sicilia si supera, per la prima volta, quota 300 contagi di coronavirus in 24 ore: 334, per la precisione, mai così tanti. Ci sono anche 22 ricoveri in più rispetto a ieri in regime ordinario, mentre in terapia intensive ci sono due pazienti in più. Due le vittime, un novantunenne, a Catania, e un settantasettenne a Palermo. I guariti sono 137.Oltre ai casi, però, è anche record di tamponi: 8340, prima volta oltre gli ottomila. Questo vuol dire che la stragrande maggioranza dei contagiati individuati è asintomatica o con sintomi molto lievi. Ad oggi sono 9.926 le persone che hanno contratto il virus nell’Isola, mentre il totale dei tamponi ha raggiunto quota 561.166. Il totale delle vittime è di 341. Attualmente i positivi sull’isola sono 4.877, 4.407 sono le persone in isolamento domiciliare, mentre i ricoverati sono 426, 44 dei quali in terapia intensiva. Sul fronte della distribuzione provinciale, 139 sono i nuovi casi a Palermo, 93 a Catania, 34 a Messina, 22 a Trapani, 20 a Siracusa, 10 a Ragusa, 9 a Caltanissetta e 7 ad Agrigento.
SARDEGNA
Sono 5.295 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 157 nuovi casi, 120 rilevati attraverso attività di screening e 37 da sospetto diagnostico. Si registrano anche due decessi nel nord Sardegna, una donna e un uomo rispettivamente di 92 e 67 anni. Le vittime sono in tutto 168. In totale sono stati eseguiti 216.503 tamponi con un incremento di 2.466 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 164 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+7 rispetto al dato di ieri), mentre 26 (+3) sono i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.710. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.180 (+114) pazienti guariti, più altri 47 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 5.295 casi positivi complessivamente accertati, 832 (+38) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 668 (+36) nel Sud Sardegna, 410 (+11) a Oristano, 788 (+36) a Nuoro, 2.597 (+36) a Sassari.