Riapre la provincia cinese di Hubei. Dopo alcuni giorni in cui non sono stati registrati nuovi contagi, la commissione sanitaria locale ha annunciato che cancellerà tutte le restrizioni per i viaggi in ingresso e in uscita dalla provincia a partire dal 25 marzo. Fa eccezione Wuhan: nella città epicentro della pandemia del nuovo coronavirus, in quarantena dal 23 gennaio, le restrizioni saranno revocate a partire dall’8 aprile. “La situazione si è un po’ stabilizzata, credo che se abitassi nell’Hubei sarei molto felice. A Pechino i numeri dei contagi continuano ma si tratta di persone che tornano dall’estero”, dice questa donna di Pechino. Nella capitale cinese la notizia è stata accolta con gioia, si tratta della speranza di una rinascita per tutto il paese, non solo per l’area più colpita dal coronavirus.
“Dobbiamo riprendere a viaggiare, ad uscire. I negozi devono riparire e si deve poter lavorare. Non bisogna avere paura, serve solo fare maggiore attenzione e tutto dovrebbe andare per il verso giusto”, aggiunge un’altra donna. Per cantare vittoria però è ancora presto. In Cina, hanno riferito le autorità sanitarie locali, si sono registrati 78 nuovi casi di contagio da Coronavirus e 7 decessi. Dei 78 nuovi contagiati, ha poi spiegato la commissione nazionale della sanità, 74 sono dovuti a casi di rientro di viaggiatori che sono arrivati nella Cina continentale dall’estero. Quattro, però, sono contagi locali.