La Francia “è entrata in una quarta ondata” di Covid-19 ed è un’ondata “più veloce e con una curva più ripida di tutte le precedenti”: così il portavoce del governo francese, Gabriel Attal, ha ufficializzato ieri sera la nuova emergenza, prospettata in realtà da qualche tempo. In una settimana, ha detto il portavoce, il tasso di incidenza è aumentato “di quasi il 125%”, con la variante Delta responsabile dell’80% dei nuovi contagi. Il Consiglio di Stato francese ha varato ieri sera il disegno di legge governativo per la proroga del pass sanitario obbligatorio da domani in tutti i luoghi di svago con oltre 50 persone presenti, mentre da agosto entrerà in vigore per caffè, bar, ristoranti, centri commerciali, ospedali e case di riposo.
Intanto, due centri di vaccinazione contro il Coronavirus sono stati vandalizzati in Francia durante le proteste per l’introduzione da parte del governo di norme più severe contro il Covid-19. Il primo centro vaccinale è stato vandalizzato con graffiti e allagato venerdì notte a Grenoble, nel sud-est del Paese. Il giorno dopo, è stata presa di mira una clinica a Urrugne, vicino Biarritz, nel sud-ovest, parzialmente distrutta da quello che i media locali hanno definito un incendio doloso. Sabato scorso, più di 100.000 persone sono scese in piazza in tutta la Francia per denunciare le nuove regole progettate per contrastare l’aumento dei contagi. Le controverse misure includono vaccinazioni obbligatorie per gli operatori sanitari e pass sanitari per accedere alla maggior parte dei luoghi pubblici.