Coronavirus, negli Usa 288 morti in 24 ore. E Trump gioca a golf

29 giugno 2020

Gli Stati Uniti hanno registrato 288 nuovi decessi correlati a Covid-19 nelle ultime 24 ore. Lo ha annunciato domenica la principale università americana Johns Hopkins. Il tasso di infezione rimane elevato negli Stati Uniti, che sta combattendo contro un nuovo focolaio della pandemia. Gli Stati Uniti sono il paese maggiormente colpito da Covid-19, con 125.768 morti in oltre 2,5 milioni di casi confermati, secondo il conteggio fatto domenica alle 20:30 ora locale (alle 4 di oggi italiane) dalla Johns Hopkins University di Baltimora, sulla costa est. A causa dell’aumento della contaminazione, alcuni stati americani hanno dovuto mettere in pausa il processo di allentamento delle misure restrittive. Il governatore della California ha quindi ordinato la chiusura di bar a Los Angeles e in altre sei contee in questo stato della costa occidentale che ieri ha registrato un rimbalzo della pandemia.

Brasile Il Brasile ha confermato domenica altri 552 decessi a causa della pandemia di coronavirus, rispetto ai 1.109 segnalati sabato. Il bilancio ufficiale è di 57.622 vittime. Sono stati inoltre accertati 30.476 nuovi casi di Covid-19, a fronte dei 38.693 contagi confermati sabato, e il totale è ormai di 1.344.143 casi. Il Brasile è il secondo Paese al mondo per numero di contagi e vittime dopo gli Stati Uniti.

Russia Ieri in Russia si sono registrati 6.719 nuovi casi: si tratta del dato più basso dal 29 aprile. Inoltre, per il quarto giorno di fila i nuovi contagi sono meno di 7.000. Stando al centro operativo russo anticoronavirus, i casi totali di Covid-19 accertati dall’inizio dell’epidemia sono 641.156 e i decessi 9.166, di cui 93 nel corso dell’ultima giornata. I guariti, sempre stando ai dati ufficiali, sono 403.430 in totale e 4.343 ieri. La Russia è terza dopo Stati Uniti e Brasile per numero di malati.

India L’India fa segnare un nuovo record di contagi giornalieri confermati, con quasi 20mila, mentre vari Stati hanno imposto nuovi lockdown parziali o totali. Il ministero della Salute ha registrato 548.318 casi, quasi 100mila in più in una settimana. L’India è la nazione più colpita dopo Stati Uniti, Brasile e Russia. I morti confermati sono 16.475, mentre le persone guarite 321.723. Intanto, l’Assam ha imposto nuovamente un lockdown totale sino al 12 luglio a seguito dell’aumento del numero di casi; il Bengala Occidentale ha esteso la misura sino al 31 luglio. Negli Stati più colpiti però, fra cui il Maharastra e Delhi, la maggior parte delle restrizioni è stata allentata e ristoranti, centri commerciali e parchi hanno riaperto, e hanno ricominciato a circolare pullman pubblici e trasporti condivisi.

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