Cronaca

Coronavirus, non si arresta l’impennata dei morti. Oltre 3mila ricoverati in terapia intensiva

I nuovi casi di Sars-Cov-2 in Italia nelle ultime 24 ore sono 32.961 (-2.137 rispetto all’incremento di ieri), i morti sono 623, +43 rispetto a ieri. I tamponi fatti sono stati 225.640, +7.882 rispetto a ieri. Ieri i contagi, infatti, erano stati 35.098, i morti 580, i tamponi 217.758.
Superata la quota un milione di contagi dall’inizio dell’epidemia 1.028.424, mentre il numero totale delle vittime in Italia sale a 42.953. E’ quanto riporta l’odierno bollettino del ministero della Salute. In Italia ci sono 613.358 persone attualmente positive, con un incremento di 23.248 rispetto a ieri. Continuano ad aumentare le persone malate di Covid-19 che hanno bisogno dell’assistenza in ospedale: sono ricoverate con sintomi 29.444 persone, +811 rispetto a ieri, mentre 3.081 persone sono in terapia intensiva, +110 rispetto a ieri. In isolamento domiciliare, positive al Covid-19 ci sono 580.833. I dimessi-guariti sono 372.113, con un incremento di 9.090 rispetto a ieri.

La Lombardia resta la regione più colpita dall’epidemia, ci sono 8.180 nuovi casi di Sars-Cov-2, 52.712 i tamponi fatti nelle ultime 24 ore. Seguono, oltre quota tremila, la Campania con 3.166 nuovi casi (18.446 tamponi), e il Veneto con 3.082 casi (14.843 tamponi). Poco sotto tremila, il Piemonte con 2.953 nuovi casi (13.578 tamponi). In Toscana i nuovi contagi sono 2.507 (17.821 tamponi), nel Lazio 2.479 nuovi casi (26.554 tamponi), in Emilia Romagna 2.428 nuovi casi (20.674 tamponi). In Sicilia 1.487 casi (9.839 tamponi), in Puglia 1.132 nuovi casi (7.913 tamponi), in Liguria in 1.102 casi (6.922 tamponi). Il minor numero di casi in Molise, ed è l’unica sotto quota 100, 71 casi con 830 tamponi.

 

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

Sono 8.180 i nuovi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore sulla base di 52.712 tamponi effettuati. Numeri che danno un rapporto tra loro del 15,5%. I decessi sono stati invece 152, per un totale complessivo arrivato a quota 18.723. Dei nuovi positivi 443 sono ‘debolmente positivi’ e 69 a seguito di test sierologico. In terapia intensiva ci sono attualmente 764 persone, con un incremento di 56, mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 6.907, con un incremento di 225. I nuovi casi per provincia vedono ancora quella di Milano come la più colpita con 3.148, di cui 1.149 a Milano città. Seconda è quella di Como con 958, seguita da Varese con 943, Monza e Brianza con 854 e Brescia con 576. I nuovi casi in provincia di Bergamo sono 168, in quella di Cremona 193, in quella di Lecco 243, Lodi 131, Mantova 248, Pavia 385 e quella di Sondrio con 63.

VALLE D’AOSTA

Sette decessi e 125 nuovi casi positivi al coronavirus sono stati registrati nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta. È quanto si legge nel bollettino del Ministero della Sanità. I tamponi effettuati sono stati 743. I contagiati attuali sono 2.332, di cui 177 ricoverati (17 in terapia intensiva). Il totale dei morti sale a 225 dall’inizio della pandemia (79 nella ‘seconda ondata’). I guariti sono 2.031.

PIEMONTE

Impennata nei decessi per coronavirus in Piemonte: sono 84, quelli registrati dall’Unità di crisi regionale. 2.953 i nuovi casi di infezione oggi in Piemonte, di cui 1.038 (il 35%) asintomatici, su 13.578 tamponi analizzati. I ricoverati in ospedale sono 4.790(+75 rispetto a ieri), di cui 340 (+15 rispetto a ieri) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 55.224. Si rilevano infine 1.350 pazienti guariti.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 572 nuovi contagi (6.171 tamponi eseguiti) e 13 decessi da Covid-19. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 16.102, di cui: 4.778 a Trieste, 6.414 a Udine, 2.977 a Pordenone e 1.732 a Gorizia, alle quali si aggiungono 201 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 8.285. Sono 46 i pazienti in cura in terapia intensiva e 346 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 489, con la seguente suddivisione territoriale: 239 a Trieste, 126 a Udine, 111 a Pordenone e 13 a Gorizia. I totalmente guariti sono 7.328, i clinicamente guariti 120 e le persone in isolamento 7.773.

TRENTINO

Sono 253 i casi positivi, 151 dei quali individuati dal contact tracing, in Trentino, dove si registrano 8 decessi (485 complessivi), 338 pazienti ricoverati di cui 31 in terapia intensiva. Dei 253 casi positivi ci sono 102 sintomatici. Fra tutti questi casi, 78 sono classificati paucisintomatici (seguiti a domicilio) mentre 23 provengono dal settore delle Rsa (in parte ospiti, in parte operatori). Il dato che preoccupa di più è quello relativo agli anziani: il rapporto mostra che fra tutti i nuovi positivi di oggi ben 67 hanno 70 o più anni. Le classi in quarantena sono 274, numero che molto probabilmente aumenterà una volta terminati gli approfondimenti relativi ad altri 29 casi di bambini e ragazzi in età scolare risultati positivi. Da rilevare infine che tra i casi di oggi ci sono pure 3 piccolissimi con meno di 2 anni di età e 4 bambini con meno di 5 anni. Infine, i tamponi toccano un nuovo record: 4.327 quelli analizzati ieri per un totale di 316.663 da inizio pandemia.

ALTO ADIGE

Con 9 nuovi decessi legati al Covid-19 oggi in Alto Adige si registra un pesante bilancio. Le persone morte con tampone positivo salgono complessivamente a 359. In provincia di Bolzano, dove da sabato scatterà un lockdown di due settimane molto simile a quello della scorsa primavera (scuole chiuse e attività produttive ridotte), i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono stati 386 su 2.658 tamponi esaminati. In totale su 133.275 persone sottoposte al test, 14.470 sono risultate positive al coronavirus. I pazienti covid ricoverati sono 464, 331 si trovano nei normali reparti ospedalieri, 96 presso strutture private convenzionate e 37 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono attualmente 8.109. Le persone guarite sono 5.225, 155 in più di ieri.

VENETO

“Sono 87.337 i positivi da inizio della pandemia (+3.000 24 ore), 56.235 quelli attuali, in isolamento sono 17.681 persone, i ricoverati sono 1773 (+77 ultime 24 ore) 216 si trovano in terapia intensiva (+6) i decessi sono 2.689 (+46 ultime 24 ore), i dimessi sono 5.335.I tamponi effettuati sono 2,4 mln (150 molecolari), i test rapidi sono 492mila (120-130mila a settimana). Il bollettino sul covid in Veneto è stato illustrato dal presidente della giunta regionale, Luca Zaia nel corso del punto stampa presso la Protezione Civile a Marghera. “Siamo nella fase di turbolenza – ha proseguito il Governatore – siamo quotidianamente in riunione con clinici e comitato crisi, i 1773 ricoverati sono la punta raggiunta il 30 marzo, mentre siamo come scenario e come terapie intensive al 19 marzo. E’ evidente che si è diluito l’incremento delle terapie intensive, abbiamo quasi 8mila ricoverati non covid in Veneto, e quasi 1800 covid. Abbiamo un vantaggio sul virus che i malati restano poco in ospedale e c’è un alto turn over dei letti. La provincia più problematica è quella di Verona che ha raggiunto il suo target sul territorio continuiamo a colonizzare reparti non covid per trasformarli in covid, per fortuna il fronte negazionista si è un pò attenuato”, ha concluso.

EMILIA-ROMAGNA

Nelle ultime 24 ore in Emilia-Romagna i contagi per Covid-19 sono aumentati di 1.292 unità, per un numero complessivo di 78.283 casi di positività dall’inizio dell’epidemia. Tra ieri e oggi sono decedute 31 persone, mente i ricoverati in terapia intensiva sono 222 (+7 rispetto a ieri), 2.072 quelli in altri reparti Covid (+52). In regione sono stati eseguiti 20.670 tamponi. Su 1.292 asintomatici, 351 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 87 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 6 con gli screening sierologici, 15 tramite i test pre-ricovero. Per 833 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. Modena è la città con più casi positivi (599) segue Bologna con 527, poi Reggio Emilia (275), Ravenna (168), Ferrara (162), Rimini (153), Parma(135), Piacenza (117). Poi Imola (208), Cesena (44) e Forlì (40).

LIGURIA

Sono 1.102 i nuovi positivi di oggi in Liguria, a fronte di 6.922 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Lo comunica la Regione spiegando che la maggior parte dei contagi è a Genova (644). Seguono Imperia (170 casi), La Spezia (142), Savona (133) e il Tigullio (13). La Regione registra anche 33 morti, di età compresa tra i 50 e i 97 anni. Ci sono 1.413 persone negli ospedali, 6 in più di ieri, di cui 98 in terapia intensiva. I malati guariti sono 1.075, in isolamento domiciliare ci sono 613 persone.

TOSCANA

In Toscana sono 69.920 i casi di positività al Coronavirus, 2.507 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono il 3,7% in più rispetto al totale del giorno precedente. Purtroppo, oggi si registrano 53 nuovi decessi: 29 uomini e 24 donne con un’età media di 81,8 anni. I guariti crescono del 4,5% e raggiungono quota 20.319 (29,1% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.259.794, 17.821 in più rispetto a ieri. Sono 9.150 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 27,4% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 1.659 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 47.900, +3,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.874 (50 in più rispetto a ieri), di cui 246 in terapia intensiva (4 in più).

MARCHE

Sono 702 i positivi al coronavirus rilevati nelle Marche nelle ultime 24ore nel percorso nuove diagnosi in cui sono stati esaminati 2.067 tamponi (33,9%). Considerando il totale di 3.656 test eseguiti nell’ultima giornata, tra cui 1.589 nel percorso guariti, i casi risultano il 19,2%. Sono i dati comunicati dal Servizio Sanità della Regione: le positività rilevate comprendono soggetti sintomatici (133), contatti in setting domestico (179), contatti stretti di casi positivi (203), in setting lavorativo (11), in ambienti di vita/socialità (28), in setting assistenziale (6), in setting scolastico/formativo (9), screening percorso sanitario (8). Per altri 125 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche.

UMBRIA

Sono 194 i nuovi casi di positività rilevati in Umbria. Sale a 10.339 il numero degli attualmente positivi. 12 i nuovi decessi per un totale di 218. Lo rende noto la Regione nell’aggiornamento pubblicato sul sito.

MOLISE

Si allunga in Molise la lista dei decessi riconducibili al Covid-19. Nelle ultime ore altre tre vittime: un cinquantenne di Isernia, ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, un 80enne di Guglionesi (Campobasso) e una 91enne di Portocannone (Campobasso), entrambi ricoverati in malattie infettive. Si apprende da una comunicazione dell’Azienda sanitaria regionale (Asrem). Dall’inizio dell’emergenza sale a 60 il totale delle vittime.

ABRUZZO

Sono 662 in Abruzzo i nuovi positivi e 16 i decessi registrati nel report regionale di oggi. Sono complessivamente 16550 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 662 nuovi casi (di età compresa tra 8 mesi e 99 anni). Dei nuovi casi, 392 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 93, di cui 28 in provincia dell’Aquila, 13 in provincia di Pescara, 23 in provincia di Chieti, 29 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 16 nuovi casi e sale a 644 (di età compresa tra 60 e 100 anni, 7 in provincia di Chieti, 6 in provincia dell’Aquila, 3 in provincia di Teramo). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 4956 dimessi/guariti (+124 rispetto a ieri). I attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 10950 (+522 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 328068 test (+4223 rispetto a ieri). 546 pazienti (+16 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 51 (+5 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 10353 (+501 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 5064 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+261 rispetto a ieri), 3227 in provincia di Chieti (+121), 3632 in provincia di Pescara (+98), 4299 in provincia di Teramo (+190), 160 fuori regione (+7) e 168 (-15) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

LAZIO

Su oltre 26 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 2.479 casi positivi (-129) e 174 sono recuperi di notifiche arretrate in particolare nella Asl di Rieti e Asl Roma 5, 38 i decessi (+2), 447 i guariti (+190), mentre il rapporto tra positivi e tamponi è a 9,3%. Sono 2.913 i ricoveri (+128) e 255 in terapia intensiva. Sono i numeri diffusi dall’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

BASILICATA

Calo di contagi di coronavirus in Basilicata. Sono 189 le positività registrate nelle ultime 24 ore, rispetto alle 264 di lunedì, a fronte di 1456 tamponi processati. Una ventina di casi si riferiscono a cittadini residenti fuori regione. È quanto fa sapere la Giunta regionale. Quattro in totale le persone guarite e tre quelle decedute. Stabile il numero di ricoverati negli ospedali, pari a 152, di cui diciannove nei reparti di terapia intensiva di Potenza e Matera. Le persone decedute sono tre: 1 di Potenza, 1 di Melfi, 1 di Lavello. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 3.012 (2.851 all’ultimo aggiornamento a cui si aggiungono 168 positività di residenti e si sottraggono 4 guarigioni di residenti e 3 decessi) e di questi 2.860 si trovano in isolamento domiciliare.

PUGLIA

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano informa che oggi sono stati registrati 7.913 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.332 casi positivi: 677 in provincia di Bari, 84 in provincia di Brindisi, 106 nella provincia Bat, 189 in provincia di Foggia, 110 in provincia di Lecce, 153 in provincia di Taranto, 12 residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 27 decessi: 11 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 8 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce, 1 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 622.094 test. 8.013 sono i pazienti guariti. 20.099 sono i casi attualmente positivi.

CAMPANIA

Nelle ultime 24 ore in Campania si sono registrati 3.166 positivi al Coronavirus, 34 decessi e 690 guariti. A comunicarlo l’Unità di crisi regionale. Sono 2.815 gli asintomatici e 351 i sintomatici. Il totale dei contagi da inizio pandemia da Covid-19 salgono a 95.921 e le persone decedute sono 896. Aumentano anche i guariti che sono 18.355. I tamponi eseguiti in totale sono 1.172.232, di cui 18.446 processati nella giornata di ieri. In merito al report dei posti letto su base regionale, sono 590 quelli disponibili in terapia intensiva, di cui 181 occupati e 3.160 i posti di degenza totali di cui 2.077 occupati.

CALABRIA

“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 304.484 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 307.611 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 8.693 (+376 rispetto a ieri), quelle negative 295.791”. Lo ha riferito la Regione nel consueto bollettino sull’emergenza.

SICILIA

Nuovo record di contagi da coronavirus in Sicilia. Tra ieri e oggi nell’isola sono stati scoperti 1.487 nuovi positivi attraverso 9.839 tamponi. Si tratta dell’incremento più alto finora. I decessi tra ieri e oggi sono stati 27, le guarigioni 728. Al momento nelle nove province siciliane i positivi sono 23.564. Costante, ma moderato, l’aumento di ricoveri ospedalieri: quelli ordinari sono 1.376, a fronte dei 1.348 Di ieri, mentre i posti di terapia sub intensiva e intensiva occupati sono al momento 202 (ieri erano 195). La provincia con l’incremento maggiore di casi è stata palermo (531), seguita da ragusa (281) e trapani (225).

SARDEGNA

Sono 13.493 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 416 nuovi casi, 220 rilevati attraverso attività di screening e 196 da sospetto diagnostico. Si registrano quattordici decessi (293 in tutto): quattro donne e dieci uomini in un’età compresa tra i 64 ei 97 anni, di cui quatto fra i 64 e i 75 anni e dieci fra i 78 e i 97 anni. Le vittime: nove residenti nel nord Sardegna, quattro nella Città Metropolitana di Cagliari e una nella provincia del Sud Sardegna. In totale sono stati eseguiti 304.775 tamponi con un incremento di 4.175 test. Sono invece 418 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+15 rispetto al dato di ieri), mentre è di 54 (+3) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 8.709. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.951 (+182) pazienti guariti, più altri 68 guariti clinicamente. Sul territorio, di 13.493 casi positivi complessivamente accertati, 2.776 (+128) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 2.227 (+31) nel Sud Sardegna, 1.137 (+32) a Oristano, 1.745 (+88) a Nuoro, 5.608 (+137) a Sassari.

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