Sono 11.252 i nuovi casi di coronavirus in Italia, con 237 morti nelle ultime 24 ore. Il dato sulle vittime è il più basso del 2021. Oltre al numero di contagi, come sempre nei weekend, è in calo anche il numero dei tamponi: 213.364. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino sull’emerge za coronavirus del ministero della Saluet-Iss. Il tasso di positività sale al 5,3%. Sono 2.215 i pazienti in terapia intensiva (-3 da ieri). Si registrano altri 20.396 guariti (superata quota due milioni da inizio pandemia). Le regioni più colpite, in base ai dati del ministero della Salute sono per il 31 gennaio la Lombardia (+1.438) e la Campania (+1.401).
Il ritorno di molte regioni in zona gialla “non significa normalità” ed è necessario “evitare assembramenti” poiché esiste il rischio “assolutamente reale che la curva schizzi rapidamente verso numeri difficilmente gestibili”. Lo ha sostenuto il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, ricordando cosa è successo la scorsa estate quando “molti si sono proiettati al ritorno alla normalità senza comprendere che il virus era, come oggi, attorno a noi”. Oggi secondo il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico il rischio di una nuova impennata dei casi di Covid “è ancora assolutamente reale”, e non va dimenticata l’incognita varianti, “di cui si sa ancora poco circa la presenza sul nostro territorio ma abbastanza sulla loro velocità di diffusione”.
Intanto, sono arrivate nella mattinata di oggi presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare le prime 66mila dosi di vaccino anti Covid Moderna. I vaccini sono stati stivati in un apposito hangar con elevato livello di sicurezza, in attesa, nel tardo pomeriggio di oggi, dell’inizio dello smistamento verso una settantina di destinazioni previste.
LO SCENARIO PER REGIONE
LOMBARDIA
Sono 1.438 i nuovi contagi di Coronavirus in Lombardia secondo il bollettino di oggi, 31 gennaio. Si registrano altri 24 morti. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 24.494 tamponi. Il totale degli attualmente positivi è di 51.077, inclusi 362 pazienti in terapia intensiva (-15 rispetto a ieri).
PIEMONTE
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 538 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 47 dopo test antigenico), pari al 5,8% dei 9.258 tamponi eseguiti, di cui 4651 antigenici. Dei 538 nuovi casi, gli asintomatici sono 190 (35,3%). I casi sono così ripartiti: 78 screening, 311 contatti di caso, 149 con indagine in corso: per ambito: 17 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 65 scolastico, 456 popolazione generale. Il totale dei casi positivi diventa quindi 227.125 così suddivisi su base provinciale: 20.344 Alessandria, 11.822 Asti, 7.823 Biella, 31.271 Cuneo, 17.819 Novara, 118.457 Torino, 8469 Vercelli, 8158 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1154 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1808 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 146 (- 4 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.122 (-5 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.027. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.498.114 (+ 9.258 rispetto a ieri), di cui 1.027.651 risultati negativi.
PROVINCIA DI BOLZANO
In Alto Adige dove da oggi, e fino al 15 febbraio, è scattato il divieto di apertura della ristorazione (bar, pizzerie e ristoranti) a seguito della costante crescita di casi di Covid-19, nella giornata di ieri sono stati registrati 467 nuovi casi su 4.822 tamponi. L’azienda sanitaria altoatesina scinde le positività, 332 su 2.984 tamponi molecolari esaminati e 135 su 1.838 test antigenici effettuati. Nella giornata di ieri sono morte 4 persone per un totale di 873 decessi dal 12 marzo 2020 (data del primo decesso). Le persone che dal 24 febbraio, giorno del primo caso di Covid-19 in provincia di Bolzano, hanno avuto almeno un tampone molecolare positivo sono 36.043 su 180.213 testate. Le persone con tampone molecolare positivo e nel frattempo guarite sono 23.706. Resta stabile, ma comunque sempre molto forte, la pressione sulle strutture ospedaliere: 223 sono i pazienti covid ricoverati nei normali reparti e 32 quelli che necessitano delle cure della terapia intensiva.
VENETO
Sono 499 i nuovi contagi da coronavirus in Veneto, secondo i dati dell’ultimo bollettino di oggi. Si registrano altri 9 decessi. In Veneto sono 8.931 le vittime dall’inizio della pandemia e 312.185 i casi di contagio.
EMILIA – ROMAGNA
Sono 402 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Si tratta del dato più alto degli ultimi trenta giorni: il record del mese è del primo gennaio, con 410 contagi. I nuovi casi sono emersi dall’analisi di 3.750 tamponi molecolari: è risultato positivo il 10,72% dei campioni, una delle percentuali più alte registrate a gennaio. Cinque i decessi recenti, che fanno salire il bilancio delle vittime a 1.467. In aumento le terapie intensive, che fanno registrare il valore più alto da metà dicembre ad oggi. La località più colpita è Pescara, con 64 nuovi casi, che salgono a 160 considerando l’area metropolitana e cioè anche Chieti, Montesilvano, Spoltore, Francavilla al Mare e San Giovanni Teatino. E’ proprio l’area metropolitana, con numeri in rapida crescita, la zona più colpita nelle ultime settimane. A livello provinciale, l’incremento più consistente si registra ancora una volta nel Pescarese (+145), seguito dal Chietino (+100), dal Teramano (+86) e dall’Aquilano (+59). A questi dati si aggiungono 12 pazienti residenti fuori regione o la cui provenienza è in fase di accertamento. I nuovi positivi hanno età compresa tra cinque mesi e 93 anni. Gli attualmente positivi al virus sono 370 in più e salgono a quota 10.487: 383 pazienti (-6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica e 46 (+3) sono in terapia intensiva. Al momento è occupato il 24,34% dei 189 posti letto di terapia intensiva disponibili nelle quattro Asl. Gli altri 10.058 positivi (+373) sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 30.892 (+207). Nelle ultime ore sono stati eseguiti anche 10.178 test antigenici.
LIGURIA
La Liguria registra oggi 307 nuovi positivi al covid su 2.909 tamponi molecolari effettuati e 3.229 tamponi antigenici. La maggior pòarte sono a Genova (119), gli altri a Imperia (99), Savona (35), Tigullio (10), e La Spezia (54). Negli ospedali oggi ci sono 27 pazienti in più di ieri, per un totale di 677, di cui 65 in terapia intensiva. La Liguria registra anche altre 11 persone morte, la più giovane è un uomo di 67 anni. Sul fronte vaccini, la Liguria registra 58.312 somministrazioni su 77.540 dosi consegnate pari al 75% del totale indica una nota. Sono 16.308 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
TOSCANA
In Toscana sono 134.456 i casi di positività al Coronavirus, 510 in più rispetto a ieri (507 confermati con tampone molecolare e 3 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 121.079 (90,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 10.229 tamponi molecolari e 3.657 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,7% è risultato positivo. Sono invece 7.194 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 7,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 9.175, +1% rispetto a ieri. I ricoverati sono 744 (1 in più rispetto a ieri), di cui 96 in terapia intensiva (1 in più). Purtroppo, oggi si registrano 8 nuovi decessi: 2 uomini e 6 donne con un’età media di 84,8 anni.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in Toscana. In Toscana alle 12 di oggi sono state effettuate complessivamente 118.251 vaccinazioni, 4.615 in più rispetto a ieri (+4,1%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l’intera giornata. La Toscana è la 4° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (l’88,4% delle 133.840 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 3.176 per 100mila abitanti (media italiana: 3.159 per 100mila). L’età media dei 510 nuovi positivi odierni è di 44 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 27% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o più).
UMBRIA
Tornano a salire i ricoverati Covid in Umbria, oggi 415, 14 più di ieri, secondo i dati sul sito della Regione. In terapia intensiva si trovano 54 pazienti, uno in meno. Nell’ultimo giorno sono stati registrati 294 nuovi positivi, 36.051, 167 guariti, 29.641, e altri nove morti, 781. Gli attualmente positivi sono 5.629, 118 in più di ieri. Sono stati analizzati 3.776 tamponi e 2.206 test antigenici, con un tasso di positività in risalita al 4,9 per cento.
MARCHE
Nelle Marche sono stati individuati nelle ultime 24 ore 362 nuovi casi di ‘Covid-19’, il 23,5% rispetto ai 1.543 tamponi processati all’interno del percorso per le nuove diagnosi; il giorno precedente, i positivi erano stati 465, il 22,4% dei 2.075 test effettuati. Il totale dei positivi dall’inizio della crisi pandemica è salito così a 55.487. Lo si apprende dal primo aggiornamento del Servizio sanitario regionale. I nuovi positivi sono stati individuati 85 in provincia di Macerata, 152 in provincia di Ancona, 57 in quella di Pesaro-Urbino, 35 nel Fermano, 25 nel Piceno e 8 fuori regione. Questi casi comprendono 46 soggetti sintomatici, 73 contatti rilevati in ambiente domestico, 84 contatti stretti con positivi, 31 contatti rilevati in ambienti di lavoro, 14 in ambienti di socialità, 4 in ambiente assistenziale, 15 contatti con il coinvolgimento di studenti e 6 rilevati attraverso lo screening nel percorso sanitario; per altri 89 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sempre ieri, sono stati effettuati 968 test antigenici e riscontrati 27 casi di positività (2,8%), che saranno sottoposti al tampone molecolare, e 1.716 nel percorso guariti, che fanno salire il rapporto complessivo positivi/testati al 14,4% rispetto al 13,2% del giorno precedente.
ABRUZZO
Sono 402 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Si tratta del dato più alto degli ultimi trenta giorni: il record del mese è del primo gennaio, con 410 contagi. I nuovi casi sono emersi dall’analisi di 3.750 tamponi molecolari: è risultato positivo il 10,72% dei campioni, una delle percentuali più alte registrate a gennaio. Cinque i decessi recenti, che fanno salire il bilancio delle vittime a 1.467. In aumento le terapie intensive, che fanno registrare il valore più alto da metà dicembre ad oggi. La località più colpita è Pescara, con 64 nuovi casi, che salgono a 160 considerando l’area metropolitana e cioè anche Chieti, Montesilvano, Spoltore, Francavilla al Mare e San Giovanni Teatino. E’ proprio l’area metropolitana, con numeri in rapida crescita, la zona più colpita nelle ultime settimane. A livello provinciale, l’incremento più consistente si registra ancora una volta nel Pescarese (+145), seguito dal Chietino (+100), dal Teramano (+86) e dall’Aquilano (+59). A questi dati si aggiungono 12 pazienti residenti fuori regione o la cui provenienza è in fase di accertamento. I nuovi positivi hanno età compresa tra cinque mesi e 93 anni. Gli attualmente positivi al virus sono 370 in più e salgono a quota 10.487: 383 pazienti (-6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica e 46 (+3) sono in terapia intensiva. Al momento è occupato il 24,34% dei 189 posti letto di terapia intensiva disponibili nelle quattro Asl. Gli altri 10.058 positivi (+373) sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 30.892 (+207). Nelle ultime ore sono stati eseguiti anche 10.178 test antigenici.
LAZIO
Oggi su oltre 9 mila tamponi nel Lazio (-3.625) e quasi 14 mila antigenici per un totale di oltre 23 mila test, si registrano 943 casi positivi (-195), 39 decessi (+12) e 1.498 guariti. Diminuiscono i casi e i ricoveri, stabili le terapie intensive, mentre aumentano i decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se si consideano anche gli antigenici la percentuale scende a 4%. I casi a Roma città tornano a quota 400. Lo rende noto l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato.
PUGLIA
Sono 1.069 i nuovi casi covid in Puglia secondo il bollettino di oggi, 31 gennaio. Si registrano altri 13 morti.
BASILICATA
Sono 31 i nuovi casi positivi al Sars Cov2, di cui 28 riguardanti residenti in Basilicata, su un totale di 661 tamponi molecolari registrati ieri in Basilicata. Lo rende noto la task force regionale con il consueto bollettino. Nella stessa giornata risulta deceduta una persona di Ruvo del Monte.
CAMPANIA
Sono 1.401 i nuovi contagi di coronavirus in Campania secondo il bollettino di oggi, 31 gennaio. Si registrano altri 10 morti. I tamponi analizzati sono 17.094, di cui 2.192 antigenici. Il totale dei positivi in Campania dall’inizio dell’emergenza sale a 222.185, i tamponi complessivamente analizzati sono 2.432.221. Dei nuovi decessi, 4 sono avvenuti nelle ultime 48 ore e 6 in precedenza ma registrati ieri.
CALABRIA
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 490.510 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 518.350 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 32.747 (+193 rispetto a ieri), quelle negative 457.763. I dati fanno registrare +4 ricoverati, +2 terapie intensive, +175 guariti/dimessi e altri 4 morti.
SICILIA
Sono 716 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia, su 32.850 tamponi processati, con una incidenza del 2,1%. La regione resta al sesto posto per contagio in Italia, dopo Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Puglia e Lazio. Le vittime sono 35 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.443. Gli attualmente positivi sono 42.289, con un decremento di 579 casi rispetto a ieri. I guariti sono 1.260. Negli ospedali i ricoveri sono 1.529, 24 in meno rispetto a ieri, dei quali 204 in terapia intensiva, 4 in meno del giorno precedente. La distribuzione nelle province vede Catania con 109 casi, Palermo 260, Messina 142, Trapani 52, Siracusa 49, Ragusa 14, Caltanissetta 46, Agrigento 32, Enna 12.
SARDEGNA
Sono 38.537 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 167 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 580.215 tamponi per un incremento complessivo di 2.203 test rispetto al dato precedente. Si registra un decesso (982 in tutto). Sono invece 446 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-4 rispetto al dato di ieri), mentre sono 39 (invariati) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.495. I guariti sono complessivamente 21.234 (+139), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 341. Sul territorio, dei 38.537 casi positivi complessivamente accertati, 8.861 (+62) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.238 (+15) nel Sud Sardegna, 3.158 (+28) a Oristano, 7.707 (+6) a Nuoro, 12.573 (+56) a Sassari.