Prende forza il coronavirus in Italia. L’odierno bollettino del ministero della Salute, infatti, riporta 8.804 nuovi casi nelle ultime 24 ore, +6.821 attualmente positivi, +1.899 guariti e 83 morti. Un bilancio pesante che registra 162.932 nuovi tamponi effettuati. Ieri i nuovi casi totali erano stati 7.332, con 43 morti, +2.037 guariti, +5.252 attuali positivi. Le terapie intensive aumentano di 47 (totale 586) e i ricoverati con sintomi di 326 (totale 5796). La Regione col maggior numero di contagiati torna ad essere la Lombardia dove sono 2.067 i nuovi positivi, il 6,3% circa dei 32.507 tamponi processati in 24 ore, il massimo numero raggiunto da inizio pandemia. Seguono la Campania, +1.127, il Piemonte +1.033, il Veneto, +600 e il Lazio, +594.
Stime Imhe: rischio 300 decessi/giorno a dicembre
I decessi per Covid in Italia potrebbero arrivare a 300 al giorno, picco previsto per metà gennaio, anche con l’eventuale introduzione di ulteriori sei settimane di lockdown stretto e uso generalizzato della mascherine. Fino a raggiungere i 55.240 decessi totali (ora sono 36.289) a fine gennaio. La proiezione (e questo è lo scenario più favorevole) è dell`Institute for Health Metric and Evaluation (Imhe), un centro studi nato nel 2007 con l`obiettivo di rappresentare “un quadro imparziale dei trend sanitari basato su evidenze scientifiche per fornire informazioni utili a governi e scienziati”. Imhe annovera tra i suoi principali sostenitori la Bill Gates & Melinda Gates Foundation e lo Stato di Washington. Va sottolineato che l`ultima stima dell’Imhe è stata effettuata il 9 ottobre, prima del Dcpm varato lunedì, quindi le nuove proiezioni dell’Istituto, attese a giorni, potrebbero essere riviste al ribasso, in seguito alle nuove restrizioni introdotte.
L`Imhe prende in considerazione altri due scenari: il principale, “Current projection”, si basa sull`ipotesi che l`uso delle mascherine continui agli attuali livelli osservati, che prosegua un graduale allentamento degli obblighi sul distanziamento sociale (che però è stato interrotto dagli ultimi provvedimenti) e che venga reintrodotto per sei settimane un nuovo lockdown generalizzato se il numero dei decessi raggiungesse gli 8 per milione di abitanti (in Italia significa 64 al giorno). Questo scenario porta l`Istituto a stimare per fine gennaio un totale di 71.877 morti per Covid, il doppio degli attuali, con il mese di dicembre che registrerebbe fra i 300 e i 500 morti al giorno. Le previsioni si fanno catastrofiche nel terzo scenario, cioè nel caso non venga imposta alcuna restrizione e prosegua l`allentamento degli obblighi: 175mila nuovi casi Covid al giorno il 1 febbraio e 3.800 decessi, sempre giornalieri. Quanto sono affidabili queste previsioni? Contattato da Askanews, l`ex rettore dell`Università di Trento, Davide Bassi, che cura il blog “I numeri del Coronavirus”, spiega che le proiezioni dell`Imhe sono “sensate” riguardo gli effetti di eventuali restrizioni o allentamenti degli obblighi ma che “servono solo per capire quale potrebbe essere l’ordine di grandezza dei fenomeni: non hanno una affidabilità dal punto di vista quantitativo”.
LO SCENARIO PER REGIONE
LOMBARDIA
Sono 2.067 i nuovi positivi in Lombardia, il 6,3% circa di 32.507 tamponi processati in 24 ore il massimo numero raggiunto da inizio pandemia. I decessi salgono a 17.037, con 26 morti in più rispetto a ieri. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono oggi a 72, a 726 i ricoverati negli altri reparti. Con i test effettuati oggi diventano 1,5 milioni i lombardi che si sono sottoposti a tampone in regione da inizio pandemia, il numero complessivo degli esami processati è 2.411.663.
PIEMONTE
Raddoppiati i nuovi casi di Coronavirus in Piemonte: ieri erano stati 499, oggi 1.033. Sono i dati forniti dall’Unità di crisi regionale che ha precisato che “i dati dei nuovi contagiati e del numero di tamponi riportati nel Bollettino di oggi comprendono anche parte dei dati non registrati ieri a causa di un rallentamento della piattaforma operativa”. Negli ultimi due giorni, quindi, risultano complessivamente effettuati 20.109 tamponi, con una media giornaliera di 10.054 tamponi e 766 nuovi contagiati. Tre le vittime registrate, mentre continua il tend di crescita dei ricoveri ospedalieri: 595(+ 33 rispetto a ieri), di cui 40 in terapia intensiva 40( +7 rispetto al giorno precedente). Le persone in isolamento domiciliare sono 6.673.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi sono stati rilevati 136 nuovi contagi da Covid-19 in Friuli Venezia Giulia. Due sono i decessi registrati: un uomo a Udine (nato nel 1954) e un altro a Pordenone (da residenza per anziani, nato nel 1943). Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 5.928, di cui: 1.980 a Trieste, 2.037 a Udine, 1.261 a Pordenone e 621 a Gorizia, alle quali si aggiungono 29 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 1.672. Restano stabili a 11 i pazienti in cura in terapia intensiva mentre salgono a 32 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 358, con le seguente suddivisione territoriale: 198 a Trieste, 78 a Udine, 73 a Pordenone e 9 a Gorizia.
I totalmente guariti sono 3.898, i clinicamente guariti 25 e le persone in isolamento 1.604. Nel dettaglio dei casi, per quel che riguarda le scuole si registrano due positività al Covid nell’Istituto Deganutti di Udine e altre due collegate al focolaio della scuola elementare di Moruzzo. Infine, tra i casi odierni, 18 sono minori. Tra questi un neonato(focolaio familiare di Valvasone Arzene).
TRENTINO ALTO ADIGE
Resta elevato il dato giornaliero di contagi in Alto Adige. Sono 98 i nuovi casi registrati nei laboratori dell’azienda sanitaria provinciale nelle ultime 24 ore su 1.743 tamponi esaminati. Su 102.467 persone che dall’inizio dell’emergenza sono state sottoposte al test – quasi un quinto della popolazione altoatesina – ad essere risultate positive al coronavirus sono 4.365. Resta stabile a 60 il numero dei pazienti covid ricoverati nei normali reparti degli ospedali. Tre sono i pazienti che necessitano delle cure della terapia intensiva. I pazienti positivi al Covid-19 che si trovano in isolamento presso la struttura dedicata di Colle Isarco sono 33. Invariato il numero dei decessi, 293. Aumentano le persone in isolamento domiciliare che oggi sono 3.490, ovvero 400 in più rispetto a ieri. Le persone guarite sono 2.879.
“La situazione sta peggiorando, abbiamo numeri impegnativi in linea con la media di altre realtà nazionale”. Così il governatore trentino Maurizio Fugatti nel comunicare i dati odierni legati alla pandemia di Covid-19. In Trentino le nuove positività sono 111 (dieci riguardano over 70) su 1.912 tamponi esaminati nelle ultime 24 ore. Due sono le persone decedute, un anziano che si trovava in una Rsa e una suora anziana delle Dame Inglese di Rovereto proveniente da una casa di riposo. In totale le persone decedute con tampone positivo al coronavirus salgono a 480 mentre i soggetti complessivi contagiati sono 7.275. I pazienti Covid ricoverati in ospedale sono 31, nessuno di essi è in terapia intensiva.
VENETO
Sono 600 le persone positive a coronavirus in Veneto nelle ultime 24 ore, si registrano 4 decessi, le vittime da inizio dell’emergenza sanitaria salgono quindi a 2237. Lo comunica il bollettino della Regione Veneto attraverso Azienda Zero. Sono 375 i ricoverati, 279 positivi, 40 le terapie intensive, 12.972 le persone in isolamento, 195 con sintomi.
LIGURIA
In Liguria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 432 nuovi casi di Coronavirus e 3 vittime. Lo ha reso noto la Regione Liguria, sottolineando che da ieri sono stati effettuati 5.149 tamponi. A perdere la vita sono stati due uomini di 64 e 79 anni e una donna di 95 anni. Dei 432 nuovi casi, 365 sono stati rilevati in provincia di Genova. Al momento in tutto il territorio regionale sono 342 le persone ricoverate in ospedale, ben 27 più di ieri, di cui 26 in terapia intensiva, mentre sono 5.458 quelle positive e 4.401 quelle sottoposte a sorveglianza attiva.
EMILIA ROMAGNA
Dall`inizio dell`epidemia da Coronavirus in Emilia-Romagna si sono registrati 39.148 casi di positività, 453 in più rispetto a ieri, su 12.631 tamponi eseguiti. Dei nuovi positivi, sono 211 gli asintomatici individuati nell`ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Prosegue l`attività di controllo e prevenzione: complessivamente 155 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell`esecuzione del tampone e 183 sono stati individuati nell`ambito di focolai già noti. L`età media dei nuovi positivi di oggi è 45,7 anni. Sui 211 asintomatici, 135 sono stati individuati grazie all`attività di contact tracing, 35 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 con screening sierologici, 6 con i test pre-ricovero. Per 32 casi è in corso la verifica sul motivo del tampone. Per quanto riguarda la situazione nelle province, i numeri più elevati si registrano in quelle di Bologna (69), Modena (63), Reggio Emilia (57), Rimini (54), Piacenza (48), a Forlì (36), Parma (35), Ferrara (34), a Cesena (30), Ravenna (18). I tamponi effettuati ieri sono stati 12.631, per un totale di 1.339.233. A questi si aggiungono anche 2.186 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 7.521 (373 in più di quelli registrati ieri). Si registra 1 nuovo decesso: si tratta di un uomo di 90 anni, in provincia di Modena. Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 7.080 (+350 rispetto a ieri), oltre il 95% dei casi attivi. Sono 49 i pazienti in terapia intensiva (+14 rispetto a ieri) e 392 (+9, sempre da ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.
TOSCANA
In Toscana sono 20.262 i casi di positività al Coronavirus, 581 in più rispetto a ieri (509 identificati in corso di tracciamento e 72 da attività di screening). I nuovi casi sono il 3% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 581 casi odierni è di 44 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 27% tra 20 e 39 anni, il 30% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o più). I guariti crescono dello 0,9% e raggiungono quota 11.171 (55,1% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 878.817, 11.146 in più rispetto a ieri. Sono 7.879 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 7,4% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 7.906, +6,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 322 (47 in più rispetto a ieri), di cui 46 in terapia intensiva (stabili). Oggi si registrano 2 nuovi decessi: 2 donne, con un’età media di 82 anni,1 a Firenze, 1 a Pisa.
ABRUZZO
Nuovo record di contagi in Abruzzo nel report medico regionale di oggi, con oltre 200 positivi e con il numero complessivo dei contagiati che punta verso quota 2000. Uno dei bollettini peggiori, con due decessi nel Chietino. Sono complessivamente 5648 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 203 nuovi casi di età compresa tra 7 mesi e 101 anni.Dei nuovi casi, 83 sono riferiti ad un unico focolaio in una struttura per anziani della provincia dell’Aquila. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 13, di cui 5 in provincia dell’Aquila, 5 in provincia di Pescara, 1 in provincia di Chieti e 2 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi e sale a 491 (si tratta di una 81enne e di una 57enne della provincia di Chieti).
Nel numero dei positivi sono compresi anche 3164 guariti (+8 rispetto a ieri, di cui 28 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 3136 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi). I positivi in Abruzzo sono 1993 (+192 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 234275 test (+3222 rispetto a ieri). 159 pazienti (+5 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 10 (-5 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 1824 (+192 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 1083 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+136 rispetto a ieri), 1258 in provincia di Chieti (+12), 2127 in provincia di Pescara (+40), 1095 in provincia di Teramo (+13), 44 fuori regione (+1) e 41 (invariato) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
UMBRIA
Sono 263 nuovi casi positivi al covid-19 registrati oggi in Umbria: i tamponi effettuati sono 3690, 86 i ricoverati, di cui 12 in terapia intensiva, 91 i decessi. La fotografia dell`andamento epidemiologico in Umbria, è stata fornita dall`assessore alla Salute, Luca Coletto, dal direttore regionale, Claudio Dario, dal commissario per l`emergenza covid, Antonio Onnis: “Stiamo assistendo ad una crescita importante dei casi positivi – ha detto Coletto – in questa fase però rispetto al picco registrato nella prima ondata, l`indice di ospedalizzazione si attesta intorno al 5/6 per cento contro il 20 per cento dell`ondata precedente. Comunque – ha aggiunto – non possiamo lasciare che la curva epidemica registri altre forti impennate e, certamente bisognerà assumere dei provvedimenti anche se – ha precisato – non siamo impreparati”.
BASILICATA
In Basilicata sono stati processati 986 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 48 sono risultati positivi. Le positività riscontrate riguardano: 11 persone residenti nella regione Puglia e 11 in isolamento. Nelle ultime 24 ore, risultano guarite 2 persone: 1 cittadino residente in un comune della regione Emilia Romagna in isolamento in Basilicata; 1 persona residente a Pescopagano. I lucani attualmente positivi sono 438 (406 all`ultimo aggiornamento, a cui si aggiungono 33 positività di residenti e si sottrae 1 guarigione di un residente) e di questi 405 si trovano in isolamento domiciliare. Sono 36 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane: al San Carlo di Potenza 16 persone, tra cui 1 guarito in attesa di dimissioni, sono ricoverate nel reparto di Malattie infettive, 12 persone nel reparto di Pneumologia, 2 nel reparto di Medicina d`urgenza e 1, non residente in Basilicata, nel reparto di Ostetricia; a Matera 5 persone, tra cui una guarita in attesa di dimissioni, si trovano nel reparto di Malattie infettive dell`ospedale `Madonna delle Grazie`.
MARCHE
Nelle ultime 24 ore sono 140 i postivi al coronavirus rilevati nelle Marche dopo i 166 riscontrati ieri, numeri simili a quelli registrati tra fine marzo e inizio aprile. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione Marche. Nell’ultima giornata testati 2.674 tamponi (1.451 nel percorso nuove diagnosi e 1.223 nel percorso guariti). Dei nuovi positivi 42 sono in provincia di Ancona, 32 in quella di Fermo, 25 in provincia di Macerata, 23 in provincia di Ascoli Piceno, 18 a Pesaro Urbino.
LAZIO
“Nuovo record di tamponi oggi nel Lazio: quasi 16mila e 594 casi positivi. Sette i decessi registrati e 45 le persone guarite.
Se non si piega la curva nei prossimi giorni saranno inevitabili ulteriori misure”. Commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Nella valutazione settimanale il valore RT è a 1.14 – aggiunge -. Prenota il vaccino antinfluenzale chiamando il tuo medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta, già somministrate 180 mila dosi. Nella Asl Roma 1 sono 110 i casi nelle ultime 24h e si tratta di novantacinque casi isolati a domicilio e quindici da ricovero. Si registrano due decessi di pazienti di 80 e 89 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 164 i casi nelle ultime 24h e si tratta di cinque casi con link dalla Romania e uno dal Bangladesh. Ventotto i casi con link familiare o contatto di un caso già noto e diciotto i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano due decessi di 84 e 88 anni con patologie”.
PUGLIA
In Puglia oggi giovedì 15 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5346 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 257 casi positivi: 144 in provincia di Bari, 12 in provincia di Brindisi, 27 nella provincia BAT, 25 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Lecce, 40 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Sono stati registrati 7 decessi: 4 in provincia di Bari e 3 in provincia di Foggia. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 473161 test. 5387 sono i pazienti guariti. 4409 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 10.421, così suddivisi: 4.308 nella Provincia di Bari; 969 nella Provincia di Bat; 829 nella Provincia di Brindisi; 2.487 nella Provincia di Foggia; 919 nella Provincia di Lecce; 825 nella Provincia di Taranto; 80 attribuiti a residenti fuori regione; 4 provincia di residenza non nota. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
CAMPANIA
In Campania superati i mille positivi al Covid-19 in 24 ore. Sono, infatti, 1.127 i contagi di cui 72 sintomatici e 1.055 asintomatici facendo salire il totale, da inizio pandemia, a 21.772. Si registrano anche 9 decessi (avvenuti negli ultimi cinque giorni, ma registrati ieri) e 317 guariti. A comunicarlo l’Unità di crisi della Regione. I decessi aumentano a 496 e le persone guarite salgono a 8.032. Il totale dei tamponi eseguiti è 723.005 di cui 13.780 effettuati nella giornata di ieri. Per quanto riguarda il report dei posti letto su base regionale: quelli in terapia intensiva complessivi sono 110, di cui 66 occupati mentre per la degenza sono 820 quelli complessivi e 762 gli occupati.
CALABRIA
“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 228.529 soggetti per un totale di 230.635 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 2.487 (+39 rispetto a ieri), quelle negative 226.042”. Lo si legge nel bollettino della Regione Calabria, che fa registrare 859 casi attualmente attivi (ieri erano 846). Poi il bollettino evidenzia: “I ricoverati del setting Fuori Regione e dei migranti sono stati inseriti nelle colonne dei rispettivi reparti di degenza; complessivamente i ricoveri presso l’Ospedale di Catanzaro sono 16 di cui 5 sono riferiti a persone non residenti e 2 in terapia intensiva, i ricoverati presso l’AO di Cosenza sono 12; di questi tre sono non residenti, la paziente dimessa a Cosenza è stata inserita tra i guariti del setting fuori regione. I ricoveri dell’AO di Reggio Calabria sono 23 e 1 in terapia intensiva. Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture provincie che nel tempo sono stati dimessi. I casi confermato oggi sono così suddivisi: Cosenza 16, Catanzaro 1, Crotone 0, Vibo Valentia 0, Reggio Calabria 22”. Dall’ultima rilevazione, conclude il bollettino, “le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza su territorio regionale sono in totale 880. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile”.
SICILIA
Cresce la curva del contagio da Covid-19 in Sicilia. Nelle ultime 24 ore si registrano 399 nuovi casi, individuati grazie a 7.444 tamponi. I dati che arrivano dal ministero della salute, segnalano anche sette morti tra ieri e oggi (il totale dall’inizio dell’emergenza è di 350), e 92 guarigioni. Al momento sull’isola si contano 5.487 positivi. Crescono i ricoverati in ospedale e i pazienti che hanno dovuto fare ricorso alle cure della terapia intensiva: nel primo caso sono passati dai 447 di ieri ai 468 di oggi, nel secondo la variazione è da 49 a 52.
SARDEGNA
Sono 5.603 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza: nell`ultimo aggiornamento dell`Unità di crisi regionale si registrano 186 nuovi casi, 104 rilevati attraverso attività di screening e 82 da sospetto diagnostico. Si registra una nuova vittima residente nella provincia del Sud Sardegna: 169 in tutto. In totale sono stati eseguiti 221.349 tamponi con un incremento di 2.382 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 180 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+8 rispetto al dato di ieri), mentre è di 28 (+2) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.816. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.364 (+93) pazienti guariti, più altri 46 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 5.603 casi positivi complessivamente accertati, 881 (+30) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 757 (+71) nel Sud Sardegna, 427 (+17) a Oristano, 854 (+33) a Nuoro, 2.684 (+35) a Sassari.