Coronavirus, obbligo mascherine all’aperto in Campania e Liguria

Il governatore De Luca: ripristinare immediatamente comportamenti responsabili VIDEO

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La recrudescenza del numero di positivi al coronavirus Sars-Cov2 e, soprattutto, l’incremento di casi più seri d’infezione da Covid-19 ha indotto i governatori di Campania e Liguria a ripristinare l’obbligo di indossare le mascherine protettive anche all’aperto. In Campania, regione balzata in cima alla classifica delle zone con più alti numeri di contagio, il governatore Vincenzo De Luca, ha firmato la relativa ordinanza a conclusione della riunione dell’Unità di crisi. L’obbligo vale su tutto il territorio regionale, dal 24 settembre 2020 al 4 ottobre 2020, salvo ulteriori provvedimenti, assieme ad altre indicazioni come la misurazione della temperatura ai clienti a carico dei titolari di esercizi commerciali, dispenser di gel igienizzante e comportamenti cauti da parte dei cittadini, invitati a mantenere il necessario distanziamento fisico.

“Occorre ripristinare immediatamente comportamenti responsabili – ha detto De Luca – a maggior ragione con l’apertura delle scuole. Se vogliamo evitare chiusure generalizzate è necessario il massimo rigore”. Stesso registro in Liguria dove il medesimo provvedimento è stato preso per i cittadini di Genova con l’obiettivo di limitare la diffusione incontrollata del virus ed evitare la necessità di un nuovo lockdown generale, ventilato, invece, in altri Paesi europei come Francia, Spagna o Regno Unito, alle prese con situazioni più difficili. “Dalla collaborazione tra le Regioni durante il lockdown – ha sottolinea il governatore Giovanni Toti – sono nate linee guida che hanno consentito di superare la fase più acuta e ora ci prepariamo ad affrontare l’autunno: salute, sicurezza e ripartenza sono le nostre priorità”.