Sono 60.115 le vittime del coronavirus in tutto il mondo, secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University. Italia, Usa e Spagna sono i Paesi più colpiti per numero di morti. Mentre in Europa, si contano più di 45 mila (46.033), vittime di cui l’85% si registra in Italia (15.362), Spagna (11.744), Francia (7.560) e Regno Unito (4.313). L’Europa è il continente che paga il prezzo più alto in termini di morti.
Superati i 300mila contagi negli Usa. Secondo l’ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University, i positivi al Covid-19 sono 300.915 casi e i morti sono 8.162. Oggi si sono registrati almeno 22.962 casi e altri 1.010 morti. “Ci saranno molti morti nelle prossime settimane – ha detto il presidente americano, Donald Trump -. Questa sarà probabilmente la settimana più dura, tra questa settimana e la prossima settimana”. Tuttavia, per Trump, “ci sarebbero stati molti più morti se non avessimo fatto tutto ciò che abbiamo fatto e stiamo facendo”. Di certo per il capo della casa Bianca “è una situazione incredibile, non si è mai vista una cosa simile”. Trump, ha annunciato nuove linee guida che raccomandano di indossare coperture sul volto in pubblico, per contrastare la diffusione del nuovo coronavirus. Ma precisa che lui non lo farà. Perché? Non riesce a immaginarsi con una mascherina, mentre incontra dignitari nello Studio Ovale. “E’ una raccomandazione”, dice, “semplicemente non lo farò”.
La raccomandazione è arrivata dai Centers for Disease Control and Prevention, che chiedono a tutti (soprattutto nelle zone molto colpite dal Covid-19) di usare su bocca e naso coperture come foulard, sciarpe, magliette. Non mascherine chirurgiche e specifiche, perché quelle scarseggiano e vanno riservate a chi è “in prima linea”, a contatto con malati o positivi. Trump, inoltre, ha annunciato il divieto di esportazione delle mascherine N95, facendo irritare il Canada dove il numero dei casi accertati di coronavirus è cresciuto a 12.924, rispetto agli 11.747 di ieri. In tutto i morti sono 214, rispetto ai 152 del 3 aprile. Intanto, lo Stato di New York ha registrato il numero record di 630 decessi in un giorno, portando il totale a 3.565. Il governatore Andrew Cuomo, nell’annunciarlo, ha aggiunto che i casi positivi sono ora 113.704, di cui 63.306 a New York City. La regione resta l’epicentro negli Usa, con il sistema sanitario allo stremo per mancanza di posti nelle terapie intensive e respiratori. Cuomo, in merito, ha annunciato che mille dispositivi per aiutare a respirare i malati sono in arrivo dalla Cina.
In Spagna, intanto, si contano 809 persone morte nelle ultime 24 ore. Il bilancio complessivo dall’inizio dell’emergenza confermato dal ministero della Sanità di Madrid parla di 11.744 decessi. I casi positivi nel Paese iberico sono 124.736, con 7.026 diagnosticati nelle ultime 24 ore. Il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha annunciato la decisione di prorogare di due settimane le misure di confinamento per frenare la diffusione del Covid-19. “Dobbiamo mantenere le misure per altre due settimane. Capisco quanto sia difficile prolungare questo sforzo per altre due settimane. Isolarsi nelle nostre case. In questi giorni mette alla prova la nostra serenità. Sono giorni frenetici”, ha dichiarato Sanchez.
Nelle ultime 24 ore in Gran Bretagna sono morte altre 708 persone, portando il totale delle vittime di Covid-19 nel Paese a 4.313. Un bimbo di cinque anni è morto dopo essere stato contagiato dal nuovo coronavirus in Gran Bretagna. Lo ha reso noto il Servizio di sanità pubblica. Si tratta della vittima più giovane da quando è scoppiata la pandemia. Non è chiaro se soffrisse di altre malattie. Il bel tempo previsto in questo weekend in gran parte del Regno Unito alimenta i timori di una nuova ondata di trasgressioni al lockdown e di passeggiate collettive non giustificate. “State a casa”, ha ribadito ai britannici nelle ultime ore il ministro della Sanità, Matt Hancock, in questa fase “è l’unico modo per proteggere voi e le vostre famiglie dalla malattia”, il cui contagio continua a diffondersi nel Regno. Casi di contagio e scarsa tutela dell’azienda vengono intanto denunciati fra gli equipaggi dei residui voli a lungo raggio di British Airways.
Intanto, l’immunità di gregge non sembra ancora pienamente esclusa dai piani del governo britannico per fronteggiare l’emergenza ed i e 42 mila casi accertati di contagio. Il Times cita un esperto, l’epidemiologo Graham Medley, uno dei consulenti del governo di Boris Johnson sui modelli di previsione sull’epidemia, che torna a paventare un possibile fallimento del lockdown e la mancanza in quel caso di un piano B: piano che a suo dire dovrebbe essere riprendere in considerazione l’ipotesi – già evocata e poi scartata con l’espressione ‘immunità di gregge’ – di arrendersi all’idea di una diffusione inevitabile del virus, seppure in forma “meno mortale possibile”, nella speranza che gradualmente possa produrre una massa critica di persone immuni.
L’India ha registrato ieri un record di 601 nuovi casi di coronavirus: lo ha reso noto il ministero della Sanità del Paese, secondo quanto riporta la Cnn. Si tratta di un incremento del 26% rispetto a giovedì. I dati della Johns Hopkins University indicano intanto che il totale dei contagi in India ha raggiunto quota 3.082, con 86 decessi e 229 persone guarite. L’impennata dei casi giornalieri, secondo un funzionario del ministero della Sanità, è legata ad un raduno religioso che ha avuto luogo in una moschea di New Delhi il mese scorso. Finora 647 casi sono stati collegati direttamente a questo raduno e tutte le persone contagiate sono state identificate e poste in isolamento.