Almeno un milione di persone nel mondo sono state contagiate dal coronavirus da quando è partita l`epidemia. Lo indicano i dati raccolti dai ricercatori della Johns Hopkins University. E` presumibile che la reale portata della pandemia sia significativamente maggiori, dal momento che si sospetta che molti Paesi confermino meno contagi di quelli che in realtà hanno e perché in altri non sono disponibili i tamponi. I dai dell`istituto si basano sulle comunicazioni ufficiali, oltre che sulle notizie di stampa e altre fonti.
La maggior parte nei casi c`è stata finora negli Stati Uniti, con almeno 234.462 contagi, mentre anche Italia e Spagna hanno superato la soglia dei 100mila. Dopo ci sono la Germania, che ha ufficializzato 84.264 casi, e la Cina, dove è iniziata l`epidemia e che ha avuto almeno 82.432 casi. Nel mondo ci sono almeno 51mila morti per coronavirus e l’Italia da questo punto di vista è il Paese che finora ha pagato il tributo più pesante, con 14mila morti. Il Covid-19 nel complesso ha colpito 181 Paesi e territori, secondo la Johns Hopkins University.
STATI UNITI
Con l’entrata in vigore dell’ordine di restare a casa anche in Texas, quasi il 96% della popolazione degli Stati Uniti vive ormai in questa gigantesca quarantena. Per l’esattezza, si tratta del 95,9% della popolazione, ovvero di oltre 315 milioni di persone. E intanto, il bilancio parla di almeno 226.374 casi di nuovo coronavirus negli Stati Uniti e 5.316 persone sono morte, secondo il conteggio della Johns Hopkins University, che include tutti e 50 gli Stati, Washington D.C. e gli altri territori statunitensi, oltre ai casi di cittadini statunitensi rimpatriati. Il Wyoming è l’unico Stato a non aver registrato alcun morto. Lo Stato più colpito è quello di New York dove sono stati registrati almeno 92.381 casi di nuovo coronavirus, di cui 8.669 nell’ultimo giorno; almeno 2.373 persone sono morte, di cui 432 nelle ultime 24 ore. Almeno 13.383 persone sono attualmente ricoverate, mentre 7.434 pazienti sono stati dimessi. Sono dati forniti dallo stesso governatore Andrew Cuomo. Questa volta anche il Presidente Trump ha dato un quadro allarmante della situazione: “Ci sono giorni difficili davanti a noi. Ci prepariamo al peggio ci saranno un paio di settimane orribili a partire fra pochi giorni”.
FRANCIA
Il numero dei morti per coronavirus negli ospedali in Francia ha raggiunto ora quota 4.503, con un aumento di 471 nelle ultime 24 ore. Un trend in lieve calo rispetto ai giorni immediatamente precedenti, quando erano stati 509 (mercoledì) e 499 (martedì). A questi dati bisogna comunque aggiungere le 884 vittime nelle case di riposo e nelle strutture per gli anziani, fornite per la prima volta. I dati indicano che il numero delle persone ricoverate in ospedale con il coronavirus in è calato leggermente e si sta stabilizzando; il numero dei ricoveri in terapia intensiva è invece leggermente in più, con ulteriori 20 casi nelle ultime 24 ore. Numero dei casi confermati in Francia: 59,105 (+2.116) Numero dei decessi negli ospedali: 4.503 (+471) Numero stimato dei decessi nelle case di riposo e strutture per anziani: 884 Numero dei ricoverati in ospedale affetti da coronavirus: 26.246 (+1.607) Numero dei pazienti in terapia intensiva: 6.489 (+472) Dei pazienti in terapia intensiva, il 35 per cento ha meno di 60 anni, il 60 per cento tra i 60 e gli 80 anni. Sono invece 90 le persone che hanno meno di 30 anni.
SPAGNA
Continua a crescere il numero dei morti da coronavirus in Spagna: superati i 10mila decessi. Come conferma Maria Josè Sierra, coordinatrice del Ministero della Salute per le emergenze sanitarie. “Dall’inizio dell’epidemia abbiamo 10.003 morti in Spagna, con un incremento nelle ultime 24 ore di 950 decessi. I casi di contagio comunicati dalle autorità sanitarie spagnole sono 110.238, 8.102 in più nelle ultime 24 ore. Siamo al sesto giorno consecutivo con più di 800 morti. Il dato, tuttavia, non altera il trend di decelerazione in termini relativi sui casi che si osserva dal 25 marzo.
GRAN BRETAGNA
Sono 2.921 i pazienti morti in ospedale nel Regno Unito dopo essere risultati positivi al coronavirus. Lo ha annunciato il Dipartimento della Salute del Regno Unito, che ha diffuso i dati aggiornati alle 17 di ieri. C`è stato un aumento rispetto al giorno precedente di 569 morti. In base agli ultimi dai, invece, sono state sottoposte a tampone 163.194 persone, 33.718 delle quali sono risultate positive.
ARABIA SAUDITA
In Arabia saudita sono stati registrati oggi 21 decessi di persone infette dal coronavirus portando il totale dei morti a 328. Lo riferiscono media ufficiali. In una conferenza stampa tenuta a Riad, un portavoce del ministero della salute, ha aggiunto che nel corso delle ultime 24 ore sono stati registrati in tutto il regno 165 nuovi casi di coronavirus portando il totale a 1.885, come riferisce l’agenzia di stampa ufficiale SPA.
BELGIO
Nelle ultime 24 ore, 103 persone sono morte per il coronavirus in Belgio, portando il numero totale dei decessi dall’inizio dell’epidemia a 1.011. Il dato diffuso dalle autorità segna un balzo rispetto ai 60 morti annunciati ieri. Su una popolazione di 11,4 milioni di abitanti, i casi di contagio sono 15.348, il 58% dei quali si concentra nel nord fiammingo.
ISRAELE
Uno su sette israeliani che sono infetti dal coronavirus proviene dalla città ultraortodossa di Bnei Brak, secondo i nuovi dati rilasciati dal Ministero della Sanità e condivisi dal sito Web ebraico Ynet. Secondo questi dati, in questa città che conta poco più di 900.000 abitanti, attualmente ci sono 916 persone infette di COVID-19 con un aumento di 177 nuovi casi nelle ultime 24 ore pari al 15% in più rispetto al giorno prima come sottolinea il quotidiano Jerusalem Post. Il crescente numero di casi a Bnei Brak era atteso dal ministero e dal governo, che ieri hanno aumentato sia i test che le restrizioni in città. Il primo ministro Benjamin Netanyahu e il direttore generale del Ministero della Salute Moshe Bar Siman Tov hanno annunciato ieri che l’accesso da e verso la città sarà limitato da blocchi stradali.
“C’è stato un cambiamento molto positivo nel pubblico ultraortodosso”, ha detto il primo ministro, osservando che nei giorni scorsi la comunità ultraortodossa haredi ha riconosciuto il pericolo in cui si trova e sta lavorando per seguire le linee guida stabilite dal Ministero della Salute. “Ma sfortunatamente, in alcuni luoghi, la malattia si è già diffusa al doppio del ritmo del resto del paese e continua a raddoppiare”. Oggi, il bilancio delle vittime del coronavirus in Israele ha superato le 30 persone e il numero totale degli infetti ha superato i 6.000.
GIAPPONE
La città di Tokyo ha confermato oggi più di 90 casi di contagio del coronavirus nelle ultime 24 ore, registrando un aumento record giornaliero. Lo riferisce l’agenzia Kyodo. In tutto il Giappone ci sono ad oggi 2.000 casi confermati di contagio del Covid-19: un quarto di questi sono stati registrati nella capitale.
TURCHIA
In Turchia cresce nel numero dei morti e di nuovi infezioni a causa del coronavirus: il ministero della salute ha annunciato infatti 63 decessi e 2.148 nuovi casi nelle ultime 24 ore come riferisce oggi l’agenzia di stampa statale Anadolu. “Il numero dei decessi totale in tutto il Paese arrivato a 277 ed i casi a 15.679, mentre il numero dei guariti dal virus è di 333 pazienti”, ha detto il ministro della Salute Fahrettin Koca in una conferenza stampa tenuta ieri sera. Il ministro ha anche precisato che i casi di morte sono stati registrati in 39 delle 81 province del Paese. I dati si basano sui risultati di 14.396 test effettuati portando il totale dei tamponi a 106.799.