È di 5.636 nuovi casi di Covid-19 e 31 decessi il bilancio delle ultime 24 ore in Italia. È quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Ieri i nuovi contagiati erano stati 4.200 e 22 le persone decedute. I tamponi eseguiti sono stati 241.766, più del doppio rispetto a ieri quando ne erano stati processati 102.864 e il tasso di positività è diminuito nettamente passando dal 4,1% di ieri al 2,3% di oggi. I decessi sono 31 (+9 rispetto a ieri) e portano a 128.273 il numero dei morti dall’inizio della pandemia.
Per quanto riguarda la situazione negli ospedali i ricoveri nei reparti ordinari sono 2.880 (+94) e terapie intensive sono 322 (-1, con 26 ingressi del giorno). La regione con più casi giornalieri è ancora la Sicilia con 848 nuovi positivi, seguita da Lazio (+703), Veneto (+604), Lombardia (+525) e Toscana (+511). I dimessi guariti sono 4.125 per un totale dall’inizio della pandemia di 4.161.645. Gli attuali positivi 1.468 per un totale, di cui 113.121 in isolamento domiciliare. I positivi in Italia dall’inizio della pandemia sono 4.406.241.
Cresce di un punto percentuale il tasso di occupazione dei posti in terapia intensiva da parte di pazienti Covid secondo gli ultimi dati diffusi da Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali). La media italiana si attesta intorno al 4%, mentre risultano stabili al 5%i ricoveri in area non critica. In particolare, salgono l’Emilia Romagna che raggiunge il 4%, il Lazio il 7%, la Toscana il 5%, la Lombardia il 3%. Oltre la soglia del 10%, uno dei nuovi parametri per il cambio di colore, c’è la Sardegna che è comunque stabile all’11%. Tasso stabile anche in Sicilia, al 7%, ma crescono i ricoveri in area non critica (14%). Segno negativo invece per la Pa di Trento che torna a 0. In merito, invece, ai reparti di area non critica degli ospedali, sempre a livello nazionale, la situazione è stabile al 5%.
Situazione più delicata in Sicilia, dove il tasso arriva al 14%, a un solo punto dalla soglia critica per la quale è previsto il cambio di colore della regione. In crescita anche Campania e Lazio che arrivano al 7%, Emilia Romagna al 5%, Abruzzo e Puglia al 4%, Molise al 2%. Il monitoraggio di Agenas evidenzia anche che sale a 68,91 su 100mila abitanti il numero di contagi settimanali da Sars-Cov-2 in Italia. Dati relativi alla settimana 2-8 agosto e che segnalano un aumento rispetto ai 63,65 registrati dal 26 luglio al primo agosto. L’incidenza era al 50,25 su 100mila fra il 19 e il 25 luglio. In particolare questa settimana tre regioni superano quota 100, uno degli indicatori previsti per il cambio di colore regionale: Sardegna (142,03), Toscana (119,73) e Sicilia (104,55).