Coronavirus, schizzamo morti e nuovi positivi. Gimbe: continua ascesa contagi, ospedali vicini a saturazione

5 novembre 2020

Sono 34.505 (30.550 ieri) i nuovi casi registrati in Italia nelle ultime 24 ore (824.879 complessivamente) e 445 i decessi, un dato quest’ultimo che fa superare il tetto delle 40mila vittime da inizio pandemia: oggi sono 40.192. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute-Iss. Attualmente in Italia sono positive 472.348 persone, 29.113 più di ieri mentre i guariti/dimessi salgono a 312.339, 4.961 più di ieri. Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 219.884 tamponi, 8.053 più di ieri. Da inizio pandemia Covid-19 nel nostro Paese sono stati registrati complessivamente 17.717.651 tamponi. Grazie al sospetto diagnostico fino ad ora sono stati individuati 541.173 positivi mentre le attività di screening ne hanno individuati 283.706.

Con 8822 nuovi casi registrati in Italia nelle ultime 24 ore, la Lombardia è la regione dove il Covid-19 si diffonde di più. Dietro, con 3888 casi, c’è la Campania, seguita dal Veneto con 3264: in totale 15.974 casi, il 46,29% dei 34.505 nuovi casi di oggi. Seguono il Piemonte con 3171 casi, il Lazio con 2735, la Toscana con 2273, l’Emilia-Romagna con 2180. Sopra mille casi la Sicilia con 1322 casi e la Liguria con 1208. In tutte le altre regioni si sono registrati meno di mille casi. La regione con il numero inferiore di nuovi casi è il Molise: 107.

FONFAZIONE GIMBE

Continua l`ascesa dei contagi da Sars- Cov-2 in Italia e “gli ospedali sono prossimi alla saturazione”: l’avvertimento arriva dalla Fondazione Gimbe, sulla base del suo consueto monitoraggio settimanale dei dati. Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe conferma, infatti, nella settimana 28 ottobre-3 novembre, rispetto alla precedente, l`incremento esponenziale nel trend dei nuovi casi (195.051 contro 130.329), in parte per l`aumento dei casi testati (817.717 contro 722.570), ma soprattutto per l`ulteriore incremento del rapporto positivi/casi testati (23,9% contro 18%). Crescono del 63,9% i casi attualmente positivi (418.142 vs 255.090) e, sul fronte degli ospedali, si rileva un ulteriore aumento dei pazienti ricoverati con sintomi (21.114 vs 13.955) e in terapia intensiva (2.225 vs 1.411). Incrementano del 72% i decessi (1.712 vs 995).

In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni: – Decessi: 1.712 (+72,1%) – Terapia intensiva: +814 (+57,7%) – Ricoverati con sintomi: +7.159 (+51,3%) – Nuovi casi: 195.051 (+49,7%) – Casi attualmente positivi: +163.052 (+63,9%) – Casi testati +95.147 (+13,2%) – Tamponi totali: +163.945 (+14%) “Nell`ultima settimana – sottolinea Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe – si conferma l`incremento di oltre il 60% dei casi attualmente positivi che si riflette sul numero dei pazienti ricoverati con sintomi e in terapia intensiva, portando gli ospedali verso la saturazione. Questo impatta anche sul numero di decessi, che nell`ultima settimana ha superato quota 1.700 con un trend che, con una settimana di ritardo, ricalca di fatto le altre curve. L`ulteriore incremento del rapporto positivi/casi testati, prossimo al 24%, certifica definitivamente il crollo dell`argine territoriale del testing & tracing”.

“In ogni caso – conclude Cartabellotta – manca una strategia a medio-lungo termine condivisa tra Governo e Regioni, in grado di potenziare adeguatamente i servizi sanitari e informare la popolazione, al momento chiamata a sottostare passivamente a nuove restrizioni settimanali che rendono incerta la quotidianità e alimentano preoccupazioni sul futuro”.

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

Sono 8.822 i nuovi positivi al Covid-19 della Lombardia, il 21,2% dei 41.544 tamponi processati nelle ultime 24 ore. I decessi sono 139, con il totale che sale a 17.987 da febbraio. Crescono i ricoveri, con i 15 nuovi letti occupati in terapia intensiva che portano il totale a 522. Negli altri reparti ci sono 5.318 persone, trecento in più da ieri. L’aggregato guariti-dimessi sale a 102.502 (+892), di cui 5.580 dimessi e 96.922 guariti.

PIEMONTE

Sono 3.171 i nuovi casi di Coronavirus oggi in Piemonte a fronte di 16.885 tamponi processati e 39 i decessi di persone positive. Lo ha rilevato l’Unità di Crisi della Regione Piemonte. In un giormo sono stati ricoverati in ospedale 173 positivi. Sono quindi 3.698 i piemontesi ricoverati, di cui 249 (+16 rispetto a ieri) nelle terapie intensive. Le persone in isolamento domiciliare sono 40.027.

VALLE D’AOSTA

In Valle d’Aosta sono 114 i nuovi casi positivi di coronavirus registrati oggi. I casi positivi attuali sono 2.152 (+28), tra ricoverati (160) in terapia intensiva (12) e in isolamento domiciliare (1.980). Sono 26.872 in totale i casi testati (+204), 43.640 (+525) i tamponi effettuati fino ad oggi.

TRENTINO

In Trentino, dice il rapporto quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, ci sono 320 nuovi contagi, di cui 149 sintomatici, su 3.132 tamponi analizzati. Più in dettaglio, fra i nuovi casi ben 77 sono ultrasettantenni, dato che impone di rinnovare con forza l’appello ad adottare stringenti misure di sicurezza a partire dal distanziamento e dall’uso della mascherina per proteggere la popolazione anziana. I decessi riportati dal bollettino oggi sono 3 mentre sul fronte dei ricoveri c’è un incremento atteso, con 239 pazienti in tutto, di cui 15 in rianimazione. Il virus colpisce anche i piccolissimi: tra i nuovi positivi 2 hanno tra 0-2 anni ed 1 sotto i 5 anni. Ci sono poi 25 nuovi casi di bambini e ragazzi in età scolare e le autorità sanitarie stanno definendo le procedure per un eventuale isolamento delle rispettive classi (ieri quelle in quarantena erano 238).

Leggi anche:
Ron Howard e l'Eden perduto: un'anteprima mondiale a Torino,

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 546 nuovi contagi (5.033 tamponi eseguiti) e 9 decessi da Covid-19. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 12.810, di cui: 4.117 a Trieste, 4.846 a Udine, 2.359 a Pordenone e 1.345 a Gorizia, alle quali si aggiungono 143 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 6.462. Salgono a 44 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 268 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 423, con la seguente suddivisione territoriale: 217 a Trieste, 101 a Udine, 94 a Pordenone e 11 a Gorizia. I totalmente guariti sono 5.925, i clinicamente guariti 83 e le persone in isolamento 6.067.

VENETO

In Veneto “abbiamo effettuato 2,4 mln tamnponi molecolari, in 24 ore oltre 16mila. I positivi a coronavirus dal 21 febbraio sono 68mila, +3264 nelle ultime 24 ore”. E’ questo il bollettino illustrato dal Presidente del Veneto, Luca Zaia nel corso del punto stampa sul covid presso la Protezione Civile a Marghera. “Oggi i positivi sono 40719, in isolamento ci sono 17622 persone ne sono uscite 338 ieri – ha proseguito – i ricoverati nelle ultime 24 sono 1274 (+81), le terapie intensive sono 170 (+15), il totale dei decessi è di 2516, i dimessi sono 4982 (+52). Non sono ore facili: abbiamo 1274 ricoverati 3 ospedali occupati da pazienti covid ci porta a dire che nei covid center si va alla sospensione totale delle attività, salve quelle oncologiche, i punti nascita, gli ambulatori e day surgery vengono sospese. Non ci sono alternative”, ha concluso.

EMILIA-ROMAGNA

Dall`inizio dell`epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 65.091 casi di positività, 2.180 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.332 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 10,7%. Dei nuovi contagiati, sono 1.156 gli asintomatici individuati nell`ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Fatti anche 3.092 test sierologici. L’età media nei nuovi positivi è di 44 anni. Sono 162 i guariti e 13 i nuovi decessi.

LIGURIA

Sono 29 le persone positive al covid morte in Liguria tra il 30 ottobre e il 4 novembre, registrate nel bollettino odierno diffuso dalla Regione. Le vittime, da inizio emergenza, sono salite a 1863. Si tratta di persone tra i 54 e i 94 anni. Intanto i nuovi casi di positività al coronavirus sono 1208. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 6587 tamponi, 469913 da inizio emergenza. In ospedale sono 1312 i ricoverati, 39 in più di ieri. Di questi, 76 sono in terapia intensiva.

TOSCANA

In Toscana sono oggi 2.273 i nuovi positivi al Coronavirus (1.814 identificati in corso di tracciamento e 459 da attività di screening) su un totale di 55.088 casi registrati dall`inizio dell`epidemia. I guariti crescono dell`1,5% e raggiungono quota 16.136 (29,3% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.164.607, 16.374 in più rispetto a ieri. Sono 10.611 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 21,4% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 1.291 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 37.482, +5,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.589 (73 in più rispetto a ieri), di cui 202 in terapia intensiva (5 in più). Oggi si registrano 25 nuovi decessi: 12 uomini e 13 donne con un’età media di 84 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 10 a Firenze, 1 a Prato, 3 a Pistoia, 3 a Massa Carrara, 4 a Pisa, 2 a Livorno, 2 a Arezzo.

MARCHE

Sono 698 i positivi rilevati nelle Marche nelle ultime 24 pari al 30% dei 2.248 tamponi testati nel percorso ‘nuove diagnosi’, e pari al 20,8% del totale dei 3.349 tamponi che comprendono anche 1.001 del percorso guariti. Secondo i dati del Servizio Sanità della Regione Marche, la provincia di Ancona è la più colpita  con 212 casi, seguita da Ascoli Piceno (157), Fermo (131), Macerata (101), Pesaro Urbino (79), e 18 da fuori regione. I nuovi casi comprendono 101 soggetti sintomatici, contatti in setting domestico (155), contatti stretti di casi positivi (197), contatti in setting lavorativo (30), 6 rientri dall’estero (Romania, Marocco, Perù, Bangladesh), contatti in ambienti di vita/divertimento (42), contatti in setting assistenziale (8), contatti in setting scolastico/formativo (29), screening percorso sanitario (9). Per altri 121 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

Leggi anche:
Il mandato d'arresto contro Netanyahu divide l'Europa e l'Italia

ABRUZZO

Sono 571 i nuovi positivi registrati in Abruzzo nel report regionale su 3616 tamponi effettuati e con nove decessi. Nel nuovo report regionale e complessivamente 13114 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 571 nuovi casi (di età compresa tra 10 mesi e 101 anni). Dei nuovi casi, 265 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 81, di cui 14 in provincia dell’Aquila, 4 in provincia di Pescara, 4 in provincia di Chieti, 59 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 9 nuovi casi e sale a 577 (di età compresa tra 64 e 100 anni, 4 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Teramo, 2 in provincia di Pescara e 2 in provincia di Chieti). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 4273 guariti (+330 rispetto a ieri). I positivi in Abruzzo sono 8264 (+232 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 305438 test (+3616 rispetto a ieri). 458 pazienti (+31 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 36 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 7770 (+201 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 3796 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+140 rispetto a ieri), 2496 in provincia di Chieti (+111), 3076 in provincia di Pescara (+46), 3463 in provincia di Teramo (+253), 83 fuori regione (+4) e 200 (+17) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

UMBRIA

Torna a salire il numero dei contagi al Covid in Umbria: sono 768 nelle ultime 24 ore – contro i 496 di ieri e i 420 del giorno precedente – i nuovi positivi individuati, con 4.768 tamponi analizzati. Si segnala però anche un nuovo balzo in avanti nel numero dei guariti (204, ieri 211). Altri 11 deceduti nelle ultime 24 ore, 165 in tutto. I ricoverati totali sono 369 (13 in più), 50 dei quali (uno in più di ieri) in terapia intensiva. Intanto, in seguito alla positività al coronavirus di tre operatori sanitari, è stata disposta la chiusura temporanea del reparto Covid di Medicina d’urgenza dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno. Alla vigilia dell’entrata in vigore delle misure del nuovo Dpcm con l’Umbria in “zona gialla”, la presidente della Regione, Donatella Tesei, ha osservato che “il Ministero della Salute ha diviso le regioni in fasce di ‘rischio’ in base a dei parametri che vanno dalla diffusione del virus alle capacità della rete sanitaria regionale di dare risposte a questa diffusione. Non sono pagelle e non è una classifica”. La presidente ha quindi sottolineato che la “maggior parte” delle misure introdotte dal nuovo Dpcm “erano già in vigore in Umbria”. Riferendosi ai trasporti pubblici al 50% della capienza, la didattica a distanza che in Umbria “coinvolge anche le medie”, la chiusura dei centri commerciali. “La nostra ordinanza – ha spiegato – rimarrà in vigore fino al 14 novembre, poi valuteremo in base all’andamento dei contagi se e quali misure continuare ad affiancare a quelle del Dpcm”.

LAZIO

“Oggi su oltre 30mila tamponi, record nel Lazio, si registrano 2.735 casi positivi, 35 decessi e 293 guariti. Il dato tiene conto di 309 ritardate notifiche soprattutto nella Asl Roma 5”. Lo dice l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Il rapporti fra positivi e tamponi nel Lazio è stabile al 9%. Nella Asl Roma 1 sono 415 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi di 72, 82, 83, 84, 91 e 93 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 402 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centottantatre i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano nove decessi di 73, 74, 76, 77, 77, 79, 80, 82 e 94 con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 390 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Otto sono ricoveri. Si registrano cinque decessi di 74, 75, 83, 84 e 85 anni con patologie. Nella Asl Roma 4 sono 87 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 79, 88 e 94 anni con patologie. Nella Asl Roma 5 sono 299 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 86 anni con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 372 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nelle province si registrano 770 casi e sono undici i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 130 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi di 62, 74, 74, 77, 80 e 83 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 394 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registra un decesso di 72 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 196 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Si registrano due decessi 71 e 78 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 50 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 42 e 69 anni con patologie”, conclude D’Amato.

Leggi anche:
Un miracolo sfiorato: un giovane indiano risorge dalle ceneri

PUGLIA

In Puglia oggi sono stati registrati 7.543 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 850 casi positivi: 277 in provincia di Bari, 91 in provincia di Brindisi, 55 in provincia BAT, 273 in provincia di Foggia, 73 in provincia di Lecce, 79 in provincia di Taranto, 1 attribuito a residente fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 26 decessi: 9 in provincia di Bari, 7 in provincia Bat, 9 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto.

CAMPANIA

Sono 3.888 i positivi al Covid-19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 3.678 asintomatici e 210 sintomatici. Si registrano anche 17 decessi e 311 guariti. A comunicarlo l’Unità di crisi regionale. I contagi da inizio pandemia salgono a 73.501 mentre i deceduti sono 756. Aumentano i guariti che sono 14.697. I tamponi processati in totale sono 1.051.304 di cui 19.568 eseguiti ieri. Su base regionale i posti letto di Terapia intensiva complessivi sono 590 mentre per quanto riguarda i posti letto Covid sono 243 quelli attivabili in Terapia intensiva e 174 quelli occupati. I posti letto di degenza attivabili 1.940 di cui 1.608 occupati.

CALABRIA

In Calabria si registra un nuovo aumento del numero dei ricoveri per coronavirus, passati nelle ultime 24 ore da 223 a 228. Il dato emerge dal bollettino quotidiano della Regione sull’andamento del coronavirus. L’aumento riguarda le malattie infettive (+5 rispetto a ieri, per complessivi 217 ricoveri), mentre i ricoveri in terapia intensiva restano invariati (11). A Catanzaro i ricoveri sono 53 (di cui 5 in terapia intensiva), a Cosenza 93 (di cui 4 in terapia intensiva), a Reggio Calabria 67 (di cui 2 in terapia intensiva), a Crotone 8, a Vibo Valentia 7.

SICILIA

Sono 25 i nuovi decessi da coronavirus in Sicilia. I contagi delle ultime ventiquattro ore sono 1.322, per un totale di 18.526 attuali positivi. I guariti/dimessi sono 389. Lo riferisce la Protezione civile.

SARDEGNA

Sono 11.053 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell`ultimo aggiornamento dell`Unità di crisi regionale si registrano 413 nuovi casi, 280 rilevati attraverso attività di screening e 133 da sospetto diagnostico. Si registrano 6 vittime (247 in tutto): tre residenti nel nord Sardegna, due uomini e una donna rispettivamente di 63, 81 e 87 anni, due uomini della provincia del Sud Sardegna, di 84 e 94 anni, e un ottantenne della Città Metropolitana di Cagliari. In totale sono stati eseguiti 282.377 tamponi con un incremento di 4.036 test. Sono invece 340 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (quattro in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 46 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.982. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.381 (+87) pazienti guariti, più altri 57 guariti clinicamente. Sul territorio, di 11.053 casi positivi complessivamente accertati, 2.264 (+61) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.763 (+58) nel Sud Sardegna, 966 (+68) a Oristano, 1.394 (+34) a Nuoro, 4.666 (+192) a Sassari.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti