Nuovi casi di coronavirus si registrano in vari Paesi europei e i governi di Spagna e Gran Bretagna sconsigliano i viaggi nel Nord dell’Italia. Due pazienti sono stati trovati positivi in Spagna, uno a Madrid e l’altro nella Comunidad Valenciana. In particolare quello nella capitale è un giovane di 24 anni che sarebbe rientrato da poco dall’Italia. Tornato da Milano anche un tedesco, risultato positivo nel Baden-Württemberg. Il paziente è un uomo di 25 anni del distretto di Göppingen, “probabilmente infettato durante un viaggio in Italia a Milano”, si legge in una nota del Ministero della Salute. Affetto da coronavirus anche un francese di ritorno dalla Lombardia.
In questo contesto i governi di Spagna e Gran Bretagna hanno sconsigliato viaggi nel nord dell’Italia. Il ministero della Sanità di Madrid ha inserito tra le “aree a rischio” quattro regioni dell’Italia settentrionale: Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna. Da parte sua il Foreign Office, il ministero degli Esteri del Regno Unito, in una comunicazione, “sconsiglia tutti i viaggi, tranne quelli essenziali” in “10 piccoli centri della Lombardia (Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano) e uno in Veneto (Vo ‘Euganeo), che sono stati isolati dalle autorità italiane a causa di un focolaio di coronavirus in corso”.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, però, rassicura: “Il nostro Sistema sanitario nazionale – ha detto – è tra i più efficienti al mondo. Proprio perchè abbiamo un Servizio sanitario efficiente, coniugato a una politica sanitaria con azioni molto rigorose, di massima cautela, offriamo la massima sicurezza ai cittadini che viaggiano, ai nostri che vanno all’estero e ai cittadini stranieri che vengono in Italia. Venite in Italia, diventeremo un caso di scuola per come si affronta una emergenza del genere nella massima efficienza, offrendo la massima protezione a tutti i cittadini”. askanews