E’ di 14.320 nuovi positivi al Sars-Cov-2 il bilancio delle ultime 24 ore in Italia e di 288. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Con i dati odierni, i contagiati da inizio pandemia hanno superato i 4 milioni (4.009.208). Ieri i nuovi contagi sono stati 13.385, i morti 344. I tamponi eseguiti sono stati 330.075, contro i 336.336 di ieri: il tasso di positività sale al 4,3% (ieri era al 4%). Sono 18.088 i guariti nelle ultime 24 ore: il totale dei dimessi e dei guariti ammonta a 3.449.955. Sono 4.062 in meno di ieri gli attuali positivi per un numero complessivo di 438.709. La regione con più casi odierni è la Lombardia (+2.306), seguita da Campania (+1.986), Puglia (+1.501), Lazio (+1.124), Piemonte (+1.084) e Sicilia (+1.061).
Gimbe: lenta discesa ma indietro sui vaccini 60-79 anni
Diminuiscono i nuovi contagi e i decessi, 2.279 contro 2.545; in calo anche i casi attualmente positivi, le persone in isolamento domiciliare, i ricoveri con sintomi e le terapie intensive, -12,8%. I dati del monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe sulla situazione coronavirus in Italia, nella settimana 21-27 aprile, rispetto alla precedente, registrano una lenta e progressiva discesa dei nuovi casi nel Paese, frutto, dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione, “delle restrizioni delle scorse settimane” e “che proseguirà verosimilmente ancora fino a metà maggio”. Oltre 448 mila casi attualmente positivi confermano, tuttavia, che la circolazione virale è ancora molto elevata. Negli ospedali, secondo i dati Gimbe, l`occupazione da parte dei pazienti Covid supera ancora il 40% in 2 Regioni; per le terapie intensive si supera la soglia di saturazione del 30% ancora in 7 Regioni. Sul fronte vaccini, inoltre, il ritmo della campagna cresce in maniera lenta e costante, sottolinea la Fondazione, ma pesa ancora il mancato decollo delle consegne per cui, rispetto agli altri paesi europei, l’Italia sale in classifica per la coperturta degli over 80 ma è al quartultimo posto per le fasce 60-69 e 70-79 anni.
Figliuolo: entro oggi in Italia 2,5 mln di vaccini
Sono circa 2,5 milioni le dosi di vaccini che giungeranno entro la giornata all`hub nazionale della Difesa all`interno dell`aeroporto militare di Pratica di Mare. Si tratta, in particolare, di tre lotti distinti: oltre 2 milioni di Vaxzevria (Astra Zeneca), più di 270 mila di Moderna e circa 160 mila di Janssen (Johnson & Johnson), che verranno ripartiti e poi distribuiti nei prossimi giorni alle Regioni/Province autonome.
E’ quanto rende noto l’uffico del Commissario Straordinario per l’emergenza, generale Figliuolo. L`approvvigionamento odierno di 2,5 milioni di dosi, insieme a quello di 2,2 milioni di Pfizer avvenuto il 27 aprile, permetterà alle Regioni/Province autonome di consolidare il trend in crescita delle somministrazioni dall`inizio della campagna vaccinale nazionale, di cui si allega un riepilogo grafico su base settimanale.