Sono 4.452 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore e 201 le vittime che portano il totale a 124.497. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Ieri i nuovi contagi sono stati 3.455, i morti 140. Nelle ultime 24 ore eseguiti 262.862 tamponi, l’indice di positività scende a 1,69%. Dopo le decisioni su coprifuoco, riaperture e zone, oggi nel Paese si registra un ulteriore calo dei pazienti in terapia intensiva: sono 1.689 (-65 da ieri), con 86 nuovi ingressi. I ricoveri ordinari sono 11.539 (-485 da ieri), 3.727.220 i guariti (+11.831) e 315.308 gli attualmente positivi (-7.583).
Gli attualmente positivi in Italia sono 315.308 (-7.583), mentre i dimessi o guariti sono 3.727.220 (+11.831). Lombardia e Campania si dividono il podio come regioni con il maggior incremento di casi Covid nelle ultime 24 ore: entrambe le regioni vedono 598 nuove infezioni. Sotto le 500 unità ci sono Piemonte (+437), Sicilia (+411) e Puglia (+407). Dieci le regioni che vedono aumenti sotto le tre cifre: tra queste il Molise, con solo 3 casi.
Tar respinge istanza contro richiamo Pfizer 35 giorni
Il Tar del Lazio ha respinto l`istanza cautelare urgente di più cittadini che lamentavano la posticipazione della somministrazione della seconda dose di vaccino Pfizer, da 21 a 35 giorni, in violazione del consenso informato e dell`affidamento prestato in sede di sottoscrizione di tale consenso. Il Tar ha osservato che l`accoglimento della domanda – vale a dire la conservazione dell`originario appuntamento per la somministrazione della seconda dose – avrebbe comportato la soddisfazione integrale dell’interesse dei ricorrenti, possibile solo con l`annullamento dell`atto impugnato da parte della sentenza di merito. Si tratta di una decisione presidenziale urgente, cui seguirà il 1 giugno la decisione cautelare collegiale. In tale sede il Tar Lazio – sezione terza Quater- potrebbe anche pronunciarsi nel merito con sentenza semplificata.
Green pass a 9 mesi
“Aspettiamo di leggere in Gazzetta Ufficiale il provvedimento che prolunga a nove mesi la validità del green pass. Ringraziamo il Ministro della Salute, Roberto Speranza, per aver prontamente accolto le istanze della Fnomceo, dando immediate risposte alle richieste dei professionisti”. Così il Presidente della stessa Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, anticipa e conferma la notizia secondo la quale nel Decreto – Legge “Riaperture”, varato ieri sera dal Consiglio dei Ministri, è stata inserita la previsione di estendere a 9 mesi la durata del pass vaccinale. “Questa decisione si allinea a quelle che sono, ad oggi, le evidenze scientifiche sull`immunità, sia quella naturale sia quella che si ottiene con il vaccino – spiega Anelli -. Consente una migliore organizzazione, perché abbiamo più tempo per programmare i richiami nel personale sanitario, che, giustamente, ha avuto la priorità nella vaccinazione, senza mettere in crisi il Servizio Sanitario Nazionale. Nel frattempo, la scienza potrà accumulare maggiori dati per definire la durata della copertura”.