Finito l'”effetto weekend”, tornano a salire i contagi Covid-19 in Italia ma nelle ultime 24 ore è anche boom di decessi. Nella valutazione dei dati odierni, come spesso accade il martedì, va considerato che in molti casi si sommano ai tamponi di ieri anche quelli della domenica, non processati nel giorno festivo, con quindi valori che possono sembrare “doppi” rispetto a quelli del lunedì. “Realisticamente il 31 marzo finirà la fase di emergenza – ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri -. Guardando i numeri di oggi e quelli delle ultime settimane – ha sottolineato – credo che il trend sia questo. Nelle prossime settimane avremo probabilmente numeri più facilmente gestibili”.
Intanto, proseguono ancora per 10 giorni, fino al 10 febbraio, l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e la chiusura delle discoteche: è da decisione presa nel Consiglio dei ministri riunito nel pomeriggio del 31 gennaio. È invece atteso per domani, mercoledì 2 febbraio, un nuovo decreto Covid di aggiornamento che comprenderà anche le nuove regole sulla scuola. Oggi intanto è scattato l’obbligo vaccinale per gli over 50 e l’obbligo di Green pass per entrare in poste, banche e librerie.
In cifre, secondo l’odierno bollettino del ministero della Salute sull’emergenza, sono 133.142 i nuovi casi di positività al Covid-19 (ieri 57.715) e 427 i decessi (ieri 349) registrati in Italia nelle ultime 24 ore. Dall’inizio dell’epidemia sono 11.116.422 le persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2, mentre da febbraio 2020 le vittime totali sono 146.925. Sono in tutto 8.492.983 le persone guarite o dimesse e 248.791 quelle diventate negative nelle ultime 24 ore (ieri 108.493). Sono in tutto 2.476.514, pari a -116.092 rispetto a ieri (-51.211 il giorno prima), le persone attualmente positive. Compresi quelli molecolari e gli antigenici, i tamponi effettuati sono stati 1.246.987, ovvero 768.673 in più rispetto ai 478.314 di ieri. Il tasso di positività, ieri al 12,1%, oggi scende al 10,7%. Sul fronte del sistema sanitario, le persone in terapia intensiva sono 1.549 (-35), quelle nei reparti ordinari sono 19.873 (-40).