Sono 881 i nuovi casi di Covid-19 in Italia nelle ultime 24 ore e 17 decessi. È quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Si tratta di numeri ai minimi dell’anno e che sono paragonabili a quelli di inizio ottobre 2020. Ieri i nuovi contagi erano stati 1.197, 28 i deceduti. Sono 150.522 i tamponi molecolari e antigenici, invece, contro i 249.988 di ieri. Il tasso di positività è dello 0,59%, sostanzialmente stabile rispetto a ieri quando era allo 0,48%. Le uniche due regione a superare i 100 contagi sono la Lombardia (145) e la Sicilia (135).
I casi dall’inizio dell’epidemia sono 4.252.976, i morti 127.270. I dimessi e i guariti sono invece 4.037.996, con un incremento di 2.304 rispetto a ieri, mentre gli attualmente positivi scendono a 87.710, in calo di 1.440 nelle ultime 24 ore. In isolamento domiciliare ci sono 84.877 persone. Sono 389 i pazienti ricoverati in terapia intensiva in Italia, con un calo di 5 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 12 (ieri erano stati 10). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.444, in calo di 60 unità rispetto a ieri.
Stop mascherina all’aperto
La data sullo stop alla mascherina all’aperto sarà calcolata anche in base alla percentuale di popolazione vaccinata, tenendo conto delle somministrazioni sia per la prima che per la seconda dose. È quanto si apprende in merito alla data che sarà fissata per eliminare l’obbligo della mascherina all’aperto, sul quale è previsto un parere del Cts la prossima settimana. L’ipotesi principale è di introdurre la fine dell’obbligo a inizio luglio, probabilmente lunedì 5. Togliendo la mascherina, bisognerà comunque mantenere il distanziamento se non si è congiunti e va comunque indossata nei luoghi a rischio assembramento. Restano però timori sulla diffusione della variante Delta, in particolare per i vaccinati solo con prima dose, che non sarebbero abbastanza protetti da evitare il contagio.
Quasi tutta l’Italia in zona bianca
Da domani quasi tutto il Paese in zona bianca e senza coprifuoco e – forse – molto presto senza l’obbligo di mascherina all’aperto. Domani pomeriggio il Comitato tecnico scientifico Cts si riunirà per fornire il parere richiesto dal ministero della Salute. Sulla fine dell’obbligo di mascherina – per il momento solo negli spazi all’aperto a meno che non ci si trovi in una situazione in cui è impossibile garantire il distanziamento – già ci sono alcune date possibili e si fa sempre più compatto il fronte di chi spinge per inizio luglio, forse il 5. Ma c’è anche l’ipotesi di lunedì 28 giugno, primo giorno in cui tutta la Penisola sarà in zona bianca con l’ingresso nella fascia a minori restrizioni anche della Valle d’Aosta.