Chissà perché la maggioranza di noi parte dal presupposto che tutte le materie scientifiche, così come quelle filosofiche, siano noiose, troppo serie, decisamente per pochi eletti, per quei soggetti particolarmente predisposti che assomigliano di più a topi di biblioteca che non a persone capaci di vivere nel mondo contemporaneo e di sapersi divertire facendo le cose che siamo abituati a fare. Patrizio Grimaldi sfata questo mito e ci conduce per mano dentro una storia paradossale, come solo i napoletani veraci sanno fare, in cui un Adamo e una Eva moderni si confrontano con le loro competenze – lui chimico convertito all’insegnamento della filosofia, lei ingegnere informatico -, e che vengono letteralmente catapultati dalle improbabili circostanze a salvare un mondo iperconnesso sotto la minaccia di loschi e pericolosi personaggi che tendono a voler distruggere le certezze legate al costante controllo telematico a cui un pool di menti eccelse della Sorbona aveva sottoposto l’intero genere umano.
Patrizio Grimaldi è un uomo fuori dagli schemi, dinamico, eclettico, non si ferma alle materie scientifiche bensì è attratto da quelle umanistiche, emozionali, perché la sola scienza non è mai riuscita a placare i suoi interrogativi sul significato dell’esistenza e sulla vita dopo la vita. Dunque approfondisce la filosofia e la storia delle religioni e sceglie di liberare la sua parte più emotiva dedicandosi all’arte in ogni sua forma, tutto ciò che rientra nell’ambito della pura creatività. Musica, pittura, scultura, architettura, letteratura, gastronomia, tutto ciò che non riesce a fare lo studia con una bulimia intellettuale tipica di tutte le persone curiose, che non si fermano a ciò che conoscono, di sé e del mondo esterno, bensì desiderano accrescere, quotidianamente, le informazioni in ogni campo dell’esistenza, certi che il sapere si nasconda dentro il continuo divenire, il mettersi in discussione, il cercare sempre una nuova domanda da porsi. Il personaggio di Adamo è dunque un alter ego dell’autore, un uomo a metà tra la seriosità del compito che gli è stato affidato, cioè quello di farsi carico di mandare un messaggio agli umani di ricordarsi di vivere, prima che di essere costantemente connessi, e l’autoironia del sapersi guardare con disincanto, sorridendo di sé e di ciò che ruota intorno, a prescindere dalle vicissitudini in cui la vita può inciampare e affrontando tutto con la prontezza di riflessi di chi le cose le prende di petto, senza lasciarsi fermare dagli ostacoli momentanei.
Crescete e moltiplicatevi, poi… connettetevi!
Autore: Patrizio Grimaldi
Editore: Il mio libro
Prezzo: € 11,00
Link per l’acquisto: https://www.lafeltrinelli.it/libri/patrizio-grimaldi/crescete-e-moltiplicatevi-poi-connettetevi/9788892302785[irp]