“Nonostante le sollecitazioni, il coinvolgimento delle autorità preposte nazionali e regionali nonché la comunicazione di esserci rivolti alla Procura della Repubblica non riceviamo alcun segnale, mentre solo a Mazara del Vallo si registrano circa 500 tonnellate di rifiuti depositati nelle strade senza alcuna prospettiva immediata di risoluzione del problema, stante che la Regione si ostina a non indicare dove depositare i rifiuti che vengono prodotti nella nostra Città”. Lo dice il sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi. “La Regione – osserva – non vuole prendere atto della capacità di ricezione rifiuti della discarica di Borranea, i cui gestori hanno più volte ribadito che non possono ricevere più di 350 tonnellate al giorno di spazzatura a fronte di una produzione di oltre il doppio da parte dei comuni della provincia di Trapani con la conseguenza che i rifiuti non possono essere raccolti in quanto non smaltibili”.
“Non si riesce a trovare un minimo di maturità – lamenta – nel comportamento di chi ha il potere ed il dovere di indicare i luoghi di smaltimento della spazzatura, stante che quasi tutti i comuni in Sicilia stanno vivendo ore drammatiche con pericoli igienico-sanitari e di ordine pubblico”. “Paradossalmente – sottolinea – la Regione invita i Sindaci ad ottimizzare il sistema raccolta rifiuti in nome di una normalizzazione che non si capisce da chi e da che cosa dovrebbe essere dettata se non dall’indicazione da parte della stessa Regione di luoghi dove smaltire i rifiuti”. “Siamo allo sbando – sbotta Cristaldi – anche perché il più volte annunciato commissariamento sostitutivo della Regione da parte dello Stato si è tramutato in un ennesimo comunicato stampa senza alcun risultato concreto. Siamo davanti a soggetti che si credono impunibili e non soggetti ad alcuna Autorità superiore”.