Csm apre pratica trasferimento magistrati coinvolti caso Palermo
BENI CONFISCATI MAFIA Paola Balducci: si deve tutelare l’immagine della magistratura palermitana Leggi anche
La Prima Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, nella seduta odierna, ha disposto, all’unanimità, l’apertura della pratica di trasferimento d’ufficio, per incompatibilità ambientale, ai sensi dell’art. 2 della Legge sulle guarentigie della magistratura, nei confronti dei cinque magistrati coinvolti nell’indagine svolta dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta sulla gestione della sezione misure di prevenzione (i beni confiscati alla mafia, ndr.) del Tribunale di Palermo.
“Abbiamo assunto questa decisione tempestivamente – sottolineano in una nota la presidente della Commissione Paola Balducci e il relatore Pierantonio Zanettin – perché siamo convinti della necessità di tutelare l’immagine ed il prestigio della magistratura palermitana, cui il nostro Paese tanto deve nella lotta alla Mafia”. “La credibilità della funzione giudiziaria, in un’area connotata da una una pervasiva presenza della criminalità mafiosa, rappresenta un insostituibile baluardo a tutela della legalità”, ha concludo la presidente della Prima Commissione consiliare, Paola Balducci.